Impressions of the trip to Croatia

ITALIAN STUDENTS’ IMPRESSIONS OF THE TRIP TO CROATIA

On 8th March 2024 five other students from my school and I took part in the Erasmus+ project “Arts for climate change”. Destination: Croatia, Metkovic. The journey was about a week long. The six of us immediately got on really well, even though we have never seen each other. After a day spent in Zagreb, we caught a bus which was about 8 hours long, where we spent most of the time chatting and playing together and getting to know each other better. When we arrived in Metkovic we were welcomed by our host families. The first days our host families guided us in the city so we could settle in a little. Then, in the next few days, us, the Turkish group and Croatians made two projects. The first one was about building an eco-friendly city and the second one was about making a melody where we mimicked the sound of the rain with instruments that we made ourselves. We even visited nearby cities such as Dubrovnik, Rigotin, etc. And we spent every evening in a pub playing eight ball and having a lot of fun. During this week I got the chance to socialize with lots of people even though there was a language barrier which was actually really useful so that I could improve my English. I even got to know a new culture, especially after staying a whole week with my host family which I got along with really well. Overall, this was a really cool experience that I would never forget, and I’d recommend it to everyone.

Dario Buscema

Presentazione libro

Francesco Rando e la sua Sicilia: gli ex alunni raccontano "Donna Sicilia"

foto di A.Giurdanella

Pubblichiamo di seguito il link dell'articolo che riguarda la presentazione del libro del prof. Francesco Rando che si è tenuta venerdì 7 giugno, nella splendida cornice di Torre Palazzelle, un libro che esalta la "Sicilia al femminile”. Il caratteristico baglio ottocentesco della struttura ha accolto gli amici, i colleghi e gli ex alunni del professore, che ha insegnato Lettere all’Istituto Tecnico Archimede di Modica, coltivando, nel contempo, il suo primo amore, la filosofia, e dedicandosi ultimamente alla scrittura. È proprio agli ex alunni, che lui chiama “compagne e compagni di scuola”, che il prof. Rando dedica questa presentazione e a loro si affida per parlare dell’opera, in particolare a tre suoi alunni degli anni ’80 e ’90: il prof. Fabio Giunta, professore di Letteratura Italiana all’Università di Bologna, Fra Antonello Abbate, dei Francescani del Cantico, e Graziella Corallo, docente presso l’IIS “Archimede” di Modica.

https://www.radiortm.it/2024/06/21/modica-francesco-rando-e-la-sua-sicilia-ex-alunni-raccontano-donna-sicilia/ 

foto di A. Giurdanella

prof.ssa Corallo G.

Emozioni di fine anno

UN ANNO ALL'ARCHIMEDE

Ed eccoci qui, oggi tutti a festeggiare con l'evento più atteso di fine anno scolastico: "Un anno all'Archimede", una mattinata di restituzione dei progetti svolti, allietata da brani musicali e cori sulle note del grande Venditti col celebre brano "Notte prima degli esami", un momento conclusivo di grande forza e unione nato anche per sostenere i nostri cari allievi maturandi. 

E proprio i ragazzi sono stati i veri protagonisti di ogni progetto, e sono stati infatti loro stessi a raccontare le esperienze vissute e quanto queste abbiano lasciato di profondo e concreto nella loro crescita personale. Tanti erano i visi commossi e tanti gli abbracci che testimoniano quel senso di riconoscenza e gratitudine verso quel docente o quel referente che ha guidato l'esperienza, ma certamente i ringraziamenti maggiori vanno al nostro Dirigente che orienta e sostiene questa rosa di offerte formative, opportunità che rendono la nostra scuola competitiva e dinamica, ricca di una potenzialità formativa unica per i nostri alunni. Ma questo loro l'hanno già compreso, poiché hanno potuto vivere concretamente la scuola e capire quante opportunità questa offre. 

Dunque non ci resta che augurare ai nostri maturandi un grande in bocca al lupo e a tutti gli altri una Buona Estate e arrivederci a settembre!

prof.ssa Iurato Graziana

 

Dibattiamo-Pro

Dibattiamo-Pro. Processo simulato.

E’ giunto a conclusione il progetto didattico “Dibattiamo Pro” dopo due anni di dibattiti e la partecipazione al progetto nazionale Exponi-le tue idee (bandito da WeWorld), dove gli alunni dell’Istituto sono arrivati fino alla finalissima di Milano, il D.S., Prof. Rosolino Balistrieri e i docenti referenti del progetto, Prof. Emanuele Guerrieri Ciaceri e Prof. Giorgio Rizza, hanno pensato di osare ancora di più e di lanciare quello che nelle premesse è senz’altro il progetto più complesso e allo stesso tempo più ambizioso: celebrare un processo simulato.

Impressions of the trip to Poland

ITALIAN STUDENTS’ IMPRESSIONS OF THE TRIP TO POLAND

During my Erasmus period, I had the opportunity to live in a foreign country, immerse myself in a new culture, and make friends with people from Turkey and Poland.

The idea scared me, but I found that this adventure would enrich my life background.

One of my first challenges was adapting to a foreign language. The group projects enriched my experience and gave me the opportunity to engage with different ideas and points of view.

Excursions in the surrounding area, visits to museums and historical sites have enriched my cultural background and allowed me to appreciate the richness and diversity of the world.

Bella Napoli!

Un viaggio di emozioni.

Dal 6 al 10 maggio noi ragazze della 2ITC1 siamo partite per un viaggio d’istruzione a Napoli. Inutile dire che sono stati giorni bellissimi, perché oltre a vedere la bellezza di questa città abbiamo avuto la possibilità di fare nuove conoscenze e di legarci ancora di più tra di noi. Giorno 7 ci siamo soffermati al Duomo di Napoli, abbiamo camminato nell’antichissima Spaccanapoli, gustato la famosa pizza napoletana e fatto un giro nella Galleria Umberto I dove sul pavimento troviamo raffigurati tutti i segni zodiacali.

Curiosità storiche

Non solo streghe

La caccia alle streghe è sicuramente uno degli argomenti di storia più interessanti e più bui allo stesso tempo. Quest’anno abbiamo avuto la possibilità di studiarne una minima parte e abbiamo compreso che durante questo capitolo della storia della seconda metà del XVI secolo, non sono state condannate per stregoneria dai tribunali della Santa Inquisizione solo donne. Infatti, come spiega lo studioso Levack, pare che molti uomini, considerati stregoni, vennero processati e uccisi con l’accusa di eresia o di utilizzo di presunti poteri magici per favorire anche la propria attività politica.