domenica 30 aprile 2000

#Umanità

Con il termine umanità si indica l’essenza di ogni essere umano. I modi di riflettere, il saper convivere e condividere con altri uomini i diversi sentimenti e le varie emozioni, tutto ciò, e non solo, rappresenta l’umanità. Bisogna avere il coraggio di essere se stessi, non temendo il giudizio altrui, bisogna tirar fuori ciò che veramente siamo e iniziare a conoscere noi stessi prima degli altri.
 Gentilezza, umiltà, altruismo e soprattutto il rispetto, fa di una persona un vero umano. Basterebbe un po’ più di pensiero per evitare il solito giudizio per la diversità; basterebbe essere leali, sinceri e determinati per avere una sana umanità. Provare a guardare oltre, provare a non fermarsi ad apprendere solo ciò che si acquisisce al primo sguardo, provare a cacciare via l’ignoranza e cercare di scoprire cosa può offrirci un essere umano.
 Ogni uomo ha molte qualità e se si riesce a mostrarle si può davvero imparare tanto. La vita ci offre diverse esperienze e, solo essendo umani, si possono comprendere tutte le emozioni che essa ci ha dato.
Essere umani, cosa vuoi che sia? 
Eppure solo essendo umani si riesce ad ottenere dai propri giorni un vero e profondo sorriso.
Josephine Vicari IIIS2

#Coraggio

È la forza di volontà che spinge ognuno di noi ad affrontare la vita.
La vita è una continua sfida ogni giorno, l’uomo è chiamato ad affrontare tutti gli ostacoli e le paure e solo chi ha coraggio riesce a combattere tutti i timori che gli si presentano.
Io per esempio gioco a calcio; il calcio per certi  aspetti è lo specchio della vita. Infatti chi gioca a calcio non deve conoscere la parola paura ma solo la parola coraggio perché chi ha paura non riuscirà mai a mostrare il suo talento e rimarrà sempre nell’ombra.
Con il coraggio noi riusciamo ad essere noi stessi e a valere per gli altri, il coraggio è un sinonimo di umiltà; la letteratura italiana ci racconta spesso dell’eroe che è descritto come una persona coraggiosa, una persona molto umile a cui non piace apparire ma essere se stesso.
Voglio che la mia vita sia contraddistinta dalla parola coraggio, una frase che mi piace particolarmente  è “la paura non esiste, il coraggio si”.

Giovanni Careno IIIS2
#Sogno

Ho scelto la parola sogno perché, secondo me, una vita senza sogni e senza aspirazioni non va da nessuna parte; realizzandoli si è felici. Ogni essere umano ha uno o più sogni ed è proprio grazie a questo che ogni volta che si cade si ha la forza di rialzarsi per inseguire i propri obiettivi. 
I sogni non sono solo quelli che si fanno di notte nel proprio letto ma tutte le aspettative che si hanno nella propria vita, tutti i desideri, tutti gli obiettivi, tutte le aspirazioni che ci rendono felici sia con noi stessi che con gli altri, e si deve sempre insistere ed avere coraggio per riuscire a realizzarli e non tenerli chiusi, come si dice sempre, in un cassetto.
Giorgio Galota IIIS2

#Monotonia

Monotonia significa fare sempre le stesse cose.  Nella vita ci sono giorni  vivaci e intensi ma  anche giorni in cui i pomeriggi sono noiosi perché si deve studiare e si passa il pomeriggio intero a casa seduti su una sedia mentre magari  gli amici escono. In quel momento  si diventa invidiosi perché loro si divertono e noi no, però sappiamo che questi sacrifici verranno ricompensati e questo rende più dolce la nostra monotonia.
A volte la monotonia oltre che dei nostri giorni si impadronisce anche delle nostre menti e ci fa diventare riservati, chiusi perché non si è aperti al cambiamento e questo influisce anche sul sociale; essendo così chiusi verso gli altri non si hanno tanti amici e quindi si è soli e tristi e se si cerca di fare amicizia subentra la riservatezza che ti frena, che ti fa chiedere: “Perché io mi devo aprire a questa persona? Perché devo raccontare le mie cose a lui/lei?”. Poi scopri sempre che ne vale la pena.
Ho scelto questa parola affinché le nostre vite non siano ripetitive e monotone. Costruiamo per il futuro con vivacità e non siano le nostre menti e i nostri cuori monotoni.
Diamo colore alle nostre vite.

Gioele Frasca IIIS2
#Primavera

Ho scelto questa parola perché secondo me la primavera è la stagione più bella poiché vediamo sbocciare i fiori che colorano questa stagione. Gli alberi sono pieni di fiori rosa che prima o poi  daranno il posto ai frutti: ad esempio un albero di ciliegio in primavera si colora di rosa con tutti i fiori che diventeranno ciliegie. In primavera si ha un’aria fresca e frizzantina, si comincia a fare nuove amicizie, si esce con gli amici, si inizia anche ad essere felici anche se molte persone non la pensano come me. Inoltre, in questo periodo si diventa spensierati poiché la primavera toglie di mente tutti i pensieri brutti facendo ricordare tutte le cose belle che sono accadute. Mi ricordo che di primavera i miei mi hanno comprato lo scooter, grazie al quale mi sento libero di fare quello che voglio, sempre entro i limiti naturalmente. Lo scooter, regalo di primavera, mi fa sentire libero perché una volta dovevo sempre essere accompagnato dai miei genitori in qualsiasi luogo e ora invece sono libero di andare dove voglio e quando voglio. Vi sembra poco?
                                                                                                                      
Francesco Giannì  IIIS2

venerdì 28 aprile 2000

#Folle

Folle come uno stile di vita spericolato che ti fa agire senza pensare. Ho scelto questa parola perché mi attira: penso che da una parte mi descrive perché delle volte sono folle, dall'altra mi incoraggia a pensare positivo. Folle può essere qualcuno che compie un gesto sportivo che nessuno aveva mai provato; folle può essere chi  cerca le strade della genialità. Per me questo significa “folle”. Il senso della parola follia è influenzato dal momento storico, dalla cultura, dalla convenzione sociale. Follia può essere anche un comportamento che si adotta diversamente dalla comunità  e che si distanzia dal modo di agire e pensare da persone comuni. La parola follia mi affascina e attira: a volte sono anche io folle.

Michele Maltese IIIS2
#Felicità

La felicità è ciò che tutti vogliono nella vita. È una meta, un obiettivo che tutti ci poniamo. La mia felicità è voglia di conoscere: la voglia di sapere per me crea felicità, il fatto di non dare nulla per scontato e porsi tante domande e cercare le risposte dentro noi stessi o nel mondo che mi circonda. È scientificamente provato che l’essere  felici o l’essere tristi influenza il nostro organismo. Nella nostra vita se si è tristi si vede il mondo da un’altra prospettiva, se si è felici invece anche il mondo che ci circonda sembra più bello. La felicità ci dà anche la forza d’animo e la voglia di vivere. Se si vive una vita monotona si perde la felicità e la voglia di vivere: un uomo se perde la felicità e la voglia di vivere perde anche la speranza. Perde infatti la speranza nel futuro, in una vita migliore e in un mondo migliore. La felicità viene anche dagli amici che influenzano in bene molto la nostra vita. Se sei circondato da persone felici e determinate sei sulla strada giusta per la felicità perchè vieni influenzato a essere felice e a dare un senso alla tua vita.  Anchefare del bene aiuta a trovare la felicità e le persone che aiuti ti saranno grate per il tuo piccolo gesto che per loro però ha avuto un grande valore.Fare del bene è uno scopo che uno ha, un obiettivo che scaturisce dalle piccole cose, un piccolo gesto, un saluto. Nel fare del bene trasmetti felicità a chi non ne ha. Ma ciò è possibile solo se si è felici.Impegnamoci quindi.

Emanuele La Terra IIIS2
#Sorriso

Il sorriso è la base di tutto. La vita di ogni persona dovrebbe essere ricca di sorrisi, ricca di gioia, di amore o altro, perché in una vita se non c’è sorriso non è bella. Per me il sorriso è fondamentale, cerco di sorridere anche nei momenti difficili perché una serie di sconfitte bisogna affrontarle con un sorriso. Io ho scelto questa parola perché è stata presente nella mia vita, lo è e spero continuerà ad esserlo. Amo regalare sorrisi alle persone a me più care, se vedo sorridere anche loro sorrido pure io. È la parola della mia vita che domina anche nei miei giorni di buio o tristezza. I migliori sorrisi sono quelli inaspettati, quelli che una persona può regalarti all’improvviso, quelli che ti lasciano perplessi o quelli che ti lasciano un’impronta profonda nel cuore. Il sorriso rilascia è contagioso e credo che almeno tutti in questo mondo abbiano un buon ricordo per sorridere. Un sorriso sincero rende lo sguardo profondo, il sorriso rappresenta l’espressione di felicità. Un giorno senza sorriso è un giorno perso, ed è proprio vero. A che serve trascorrere quelle 24 ore senza sorrisi, senza felicità? Ed è per questo che ogni essere umano dovrebbe capire che è ricco di un dono a cui non c’è un prezzo per pagarlo, e questo lo dovremmo ricordare sempre. Il sorriso è come il coraggio basta lasciare tutto alle spalle partire per ricominciare e affrontare il tutto con semplicità. C’è chi mi racconta che nonostante i continui problemi di salute non ha perso il sorriso e questa l’ho presa come una lezione di vita.

Spadaro Eleonora IIIS2
#Vita

Una sola è la vita e per questo è necessario viverla e apprezzarla al massimo: per fare questo bisogna essere se stessi. Non bisogna quindi essere dipendenti da quello che fanno o pensano gli altri poiché la vita non è vita se non si fa quello che ci dice il cuore e l’anima. La vita bisogna quindi affrontarla con tenacia e forza poiché la vita ci pone davanti tante cose, sia che queste siano emozionanti e piacevoli, sia che siano tristi. Proprio per questo nella vita bisogna superare gli ostacoli che si pongono davanti a noi. Nella maggior parte dei casi ci sembra impossibile riuscire a superarli e a poter andare avanti. Se nella vita ci fermiamo ad ogni ostacolo non potremmo andare avanti perché la vita ci pone di fronte tanti e interminabili ostacoli. Proprio per questo nella vita per riuscire a superare al meglio gli ostacoli bisogna avere un minimo di ottimismo, che è quella dose di forza che ci serve per andare avanti. Vivere e vivere pienamente: in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo potrebbe finire. Quindi, siccome ogni singolo giorno potrebbe essere l’ultimo, potrebbe essere anche l’ultima possibilità di riuscire a raggiungere un obbiettivo o far avverare un sogno. Ecco perché bisogna prendere di petto la vita, affrontandola con tutto se stessi senza rimpianti.
Giuseppe Abbate  IIIS2

giovedì 27 aprile 2000

#Forza


Penso alla forza non come “uso della forza” o della violenza, ma come forza di volere, quella forza che dà la voglia di voler superare qualsiasi ostacolo, la forza di volontà, che è dentro ognuno di noi. Penso alla forza come la forza di lottare, di non arrendersi mai al primo ostacolo, di combattere fino all’ultimo e di non cedere di fronte a nessuno. Penso alla forza come la forza di rialzarsi dopo una caduta, ma non come una caduta causata da un inciampo, ma una caduta causata da una tentazione, distrazione o una mancanza di forza. Penso a quella forza che ci ha aiutato a rialzarci nell’occasione stessa in cui quella forza ci è mancata. Penso alla forza come la forza di andare avanti, di non mollare mai e di credere sempre in se stessi dando il massimo anche quando le cose non sembrano andare bene. Ed è lì, proprio in quel momento, che dobbiamo avere la forza di guardare e andare avanti affrontando qualunque cosa a testa alta e senza timore.

Angelo Raniolo IIIS2
#Umiltà

Una persona umile è una persona modesta, che non si sente superiore o non si ritiene migliore o più importante degli altri. La prof. di italiano ci ha spiegato che la parola umile viene da humus, cioè da terra. La terra è vita, per coltivarla ci si abbassa.  Ho scelto questa parola perché io non mi ritengo una persona migliore di altre. Bisogna avere stima di se stessi ed è questa la virtù che porta alla consapevolezza della propria identità, dei propri limiti e della propria forza. All’umiltà si collega la generosità, quindi il donare qualcosa agli altri. La generosità e l'umiltà ci permettono di  dare senza aspettarci qualcosa dagli altri, cominciando a dare rispetto alle persone, ci ricordano di scegliere un comportamento soprattutto morale e  ci invitano ad essere sinceri innanzitutto con se stessi perché bisogna prima vivere bene con se stessi per vivere bene con gli altri. Quando si fa qualcosa di sincero, le persone si fidano di te.  La sincerità è una qualità che è bene avere: se  siamo sinceri, gli altri  ci considerano un amico. E ancora quando si litiga con qualcuno e si vuole chiedere scusa lo si fa con tutta sincerità e si salva l'amicizia e quando si tiene veramente a una persona e questa è nel momento del bisogno  la sincerità ci rende forti per sostenerla sia moralmente che fisicamente. L'umiltà, compagna della sincerità e della generosità, ci permette di spingere una persona ad avere coraggio per poter compiere una determinata azione. L’umiltà è il benessere dell'anima.



Francesca Di Raimondo IIIS2
#Felicità

Bisognerebbe vivere una vita spericolatamente felice, stando lontani dagli sbagli e dalle male lingue.
Una vita con la coesistenza di amore, divertimento, fiducia e amicizia senza pensare a ciò che non si ha, perché la felicità è qualcosa di unico e appartiene solo a chi apprezza ciò che ha. I valori e la famiglia stanno alla base della felicità.
Bisogna ricordare che nessuno mai avrà il diritto di controllare la felicità altrui, quindi si deve vivere in piena serenità perché una persona in pace e serena con se stessa è una persona felice con tutti. Una persona felice è colui a cui non importa il pregiudizio altrui.
Ho scelto felicità perché proprio in questo momento sono in uno stato “confusionariamente” felice in cui amo irresponsabilmente tanto che non riesco a smettere, e ora più che mai ho capito che la vita è breve e con gli amici è una figata pazzesca quindi bisogna viverla in totale felicità facendo bene e non pentendosi mai di ciò che si fa.


Caterina Amore IIIS2.

#Coraggio

Il coraggio di andare avanti, di non mollare mai. Il coraggio di dire le parole che non si riescono a dire, nonostante la paura di fare brutte figure. Affrontare con coraggio una malattia o un nemico oppure andare incontro alla morte e il coraggio di dire sempre la verità. Il coraggio di fare scelte che potrebbero cambiarti la vita per sempre. 
La parola coraggio è molto usata al giorno d’oggi, ormai ogni cosa si fa con coraggio solo perché siamo molto insicuri.
E questa insicurezza ci affligge così tanto che abbiamo sempre paura di sbagliare dinanzi a ogni cosa che facciamo. Ma secondo me è solo perché ognuno di noi si sente inferiore agli altri, questa è una cosa molto brutta, perché a mio parere ognuno di noi deve essere sicuro di sé.


Calvo Luigi IIIS2



#Serenità

Bisognerebbe affrontare la vita con grande serenità, liberi di ogni preoccupazione e pensiero. La serenità è uno stato d’animo che non tutti riescono a raggiungere poiché siamo abituati a vivere la nostra vita pensando al passato e ai nostri sbagli ma bisognerebbe fermarsi un momento e pensare al nostro presente e viverlo passo dopo passo con calma, serenità e tranquillità.
Nella mia vita mi sono sempre sentita in serenità con me stessa, amo la calma e la tranquillità rispetto al caos, amo racchiudermi nel mio mondo fatto di lettura e silenzio perché il silenzio è la vera musica dell’animo.

Mallia Leonarda IIIS2

Iniziativa treccani


Tanti personaggi famosi e tanti cittadini italiani comuni hanno aderito all’iniziativa scegliendo la loro parola. La professoressa di italiano Giuseppina Franzò ci ha suggerito di scegliere anche noi la nostra parola per poi riflettere insieme sul percorso non solo della nostra lingua, ma della mentalità, dell'evoluzione del Paese stesso. Ecco le nostre parole.
E voi lettori?
Affrettatevi a scegliere le vostre.