venerdì 29 marzo 2024

Dante e gli ignavi

Scegliere o non scegliere? Questo è il dilemma

Dante, raccontando la sua esperienza ultraterrena nell'aldilà, incontra ancor prima dell'inferno, nell'anti inferno, una tipologia di persone che nella vita non hanno mai avuto il coraggio di schierarsi, né dalla parte del bene, nè dalla parte del male, questi vengono classificati come “ignavi”. Gli ignavi vengono quasi snobbati da Dante, addirittura passandoci davanti, facendo parlare Virgilio, ci fa notare che secondo lui gli ignavi non vanno proprio presi in considerazione. Infatti il poeta che accompagna Dante gli dice “non ti curar di loro" come a far capire che non vanno nemmeno degnati di uno sguardo. Ma effettivamente chi sono gli ignavi?

martedì 26 marzo 2024

ERASMUS STORIES

Continuano i viaggi di…

Erasmus, con lui viaggiano studenti, insegnanti e storie.

Storie che partono da angoli lontani di Europa e arrivano in altri punti lontani, ma che si incontrano per intrecciarsi tra loro e formare una trama fitta di esperienze, di tradizioni, di usi, di emozioni, di sorrisi, di conoscenze, di amicizie che nascono... e diventano abbracci.

E la storia di Erasmus in Croazia racconta di Daniele, Davide, Dario, Angela, Melania e Gaia accompagnati dalle prof. Graziella e Mariella, che dopo un viaggio lungo 24 ore arrivano in una cittadina della bassa Croazia, Metkovic per il progetto “Arts For Climate Change”.

lunedì 25 marzo 2024

Una bolla...

Così, a caso...

illustrazione di Falco S.

Sono nel vuoto, intrappolato in un buio profondo, mi giro, mi rigiro continuo a vederlo. La mia vita è così, distesa su quel vuoto che segue verso il basso per cadere all’infinito, con le mani che premono la testa, con le lacrime che varcano le fessure di quegli occhi lucidi, con quelle pupille color castano che riflettono la luce. Ecco cosa si prova a essere diversi. Ti ritrovi da solo, ormai impassibile, cercando di non provare quelle emozioni strazianti, evitando di nutrire quel risentimento verso le persone piene di pregiudizi. Ti guardano dall’alto in basso, vedono come sei vestito, il tuo aspetto, le tue interazioni con gli altri, il tuo reddito, con cui si creano già un’idea di quello che sei, lasciandoti in disparte e con esso anche i pregi, mettendo in risalto solo i difetti. Da questo sentimento si comincia a pensare ed iniziano i problemi: hai paura di guardarti allo specchio, senti di essere sbagliato, capisci di essere inutile, si comincia a stare lontani dai luoghi troppo affollati, non incroci gli sguardi, ti metti le cuffie per far finta di non sentire, fai finta di non vedere, ti rinchiudi in una bolla da cui non riesci a uscire.    

Falco Stefano- 2ITC2


Il valore della scuola

Collezionare esperienze

collage fotografico di Catiti D.
Bella o brutta che sia, un’esperienza ti forma più di un intero mese di scuola. In quest’ultimo anno ho capito che la scuola non è solo studiare. Ho scoperto un sacco di attività che non avevo mai preso in considerazione nei primi due anni della scuola superiore. Ogni volta che i prof propongono qualcosa di nuovo, accetto con entusiasmo e cerco di farne il più possibile. Ma spesso noto che i miei coetanei non hanno un minimo di voglia di fare qualcosa di diverso dalla “solita vita”. Ho sentito spesso frasi del tipo: “Fare queste esperienze non serve a niente”, “lo fai solo per saltarti qualche ora di lezione”. A mio parere, chi dice così non ha ancora capito che le esperienze, soprattutto quelle fatte alla mia età, sono quelle che ti formano veramente. Ti aiutano a superare le paure, ad allenare la mente, a formare il tuo carattere e a fare qualcosa di significativo nella vita. Con questo articolo vorrei incoraggiare i ragazzi ad uscire dalla propria zona di comfort e fare cose fuori dagli schemi, perché solo in questo modo si può cambiare il mondo e soprattutto se stessi.

Domenico Catiti-3 ITC2


Storia d'Istituto

L'Illustre storia dell'Archimede

Pubblichiamo il link di un interessante articolo pubblicato su Dialogo dove si parla del nostro Istituto e del grande rilievo socio-culturale ed economico che l'Archimede ha rappresentato per la nostra città fin dal lontano 1867, anno in cui fu formalmente avviato. La sua storia s’intreccia con quella della Città di Modica dall’Unità ad oggi e riassume gli orientamenti culturali e gli ideali politici propugnati dalla borghesia laica e progressista, prevalsa sull’aristocrazia agraria. Nell’Istituto insegnarono docenti di fama europea, che collaborarono al consolidamento della  cultura tecnica e scientifica italiana del secondo Ottocento e del primo Novecento, validi intellettuali della vita culturale italiana: da Serafino Amabile Guastella a Giacomo Albo per citarne solamente alcuni. Nello stesso Istituto si formarono giovani di statura intellettuale europea come i fratelli Grimaldi: Giovanpietro, ordinario di fisica nelle più prestigiose università italiane e Rettore dell’Università di Catania; Clemente, agronomo, autore di un gran numero di pubblicazioni sui problemi dell’agricoltura, e tanti altri studenti "illustri" hanno segnato il percorso del nostro Istituto che da più di 150 anni vanta una brillante carriera di successi e riconoscimenti. 
in foto Serafino Amabile Guastella
Ecco a voi il link che invitiamo a visionare.

https://drive.google.com/file/d/1qR4TsJ9TuaEayUtN_7rtyHxwE521ThNo/view

La redazione

venerdì 22 marzo 2024

OrientArchimede 2024

Esplorando le Università

La giornata di orientamento del 15 marzo, “Orienta Archimede”, è stata un'opportunità per noi studenti di esplorare le varie università e i loro programmi accademici.

L'evento ci ha offerto una panoramica completa delle diverse opzioni disponibili per il proseguimento degli studi universitari.

Diverse università hanno partecipato, ciascuna con il proprio stand informativo e rappresentanti pronti a rispondere alle domande degli studenti.

mercoledì 20 marzo 2024

OrientArchimede

Università: destinazione futuro

Venerdì 15 marzo nel nostro Istituto si è svolta la manifestazione dal titolo "ORIENTARCHIMEDE", l'orientamento in uscita rivolto alle classi quinte. Una giornata in cui le nostre quinte hanno avuto la possibilità di conoscere vari enti universitari e attività lavorative che hanno interessato e coinvolto molto i ragazzi. Si è parlato di lavoro e formazione, e si è  creato un buon rapporto tra i ragazzi e i partecipanti. Gli ospiti hanno illustrato un primo approccio al mondo del lavoro e alla formazione universitaria e gli studenti, che tra poco saranno chiamati a compiere delle scelte importanti per il loro futuro, sono stati orientati con informazioni specifiche e altro materiale. Durante l’incontro gli alunni hanno avuto modo di ascoltare le varie esperienze personali ed interventi forniti dalle forze dell’ordine, dall'ordine dei commercialisti, dal collegio dei geometri di Ragusa, dall' università telematica, da vari enti benefici ed altre associazioni che hanno trasmesso che forza e spirito non hanno età, poiché è importante il motto: “non abbandonare mai, ma insisti nei tuoi sogni.” 
All'incontro hanno partecipato il Dirigente scolastico, la Prof.ssa Sparacino e il Prof. Guerrieri, promotori della giornata.

venerdì 15 marzo 2024

Pensieri...

Mimosa Gialla 

Una mimosa gialla, di un giallo intenso viene regalata l'otto marzo a donne, ragazze e bambine. Una mimosa gialla che indica forza, femminilità, libertà, autonomia e sensibilità. Non fateci gli auguri, regalateci dei fiori, solo se vi va, non perché dovete. Non fateci gli auguri, ma lasciateci essere delle mimose gialle, lasciateci essere forti, perché quando lo siamo diventiamo indomabili, quasi irraggiungibili; lasciateci essere femminili senza pregiudizi, senza fischi per strada, senza parole di troppo; lasciateci essere libere, libere di vivere, di amare, di sognare; lasciateci essere autonome e sensibili allo stesso tempo.

Riflessioni sull'adolescenza

 L’importanza di chiedere aiuto

Essere adolescenti oggi è un'esperienza complessa e sfaccettata. Noi giovani affrontiamo una serie di sfide uniche, dalle pressioni sociali all'insicurezza personale, dall'ansia per il futuro alle sfide della crescita. Specialmente in un'epoca dominata dalla tecnologia e dai social media, noi ragazzi possiamo trovarci costantemente a confrontarci con immagini e aspettative irrealistiche, aumentando il senso di inadeguatezza rispetto ai canoni di bellezza stabiliti dai social. Noi ragazzi di oggi ci troviamo ad affrontare una varietà di dipendenze che possono avere un impatto significativo sul nostro benessere.

mercoledì 13 marzo 2024

Versi

L’amore

L’amore, un sentimento 

come il dolore, che anche 

volendo non puoi trattenere


L’amore per alcuni 

una luce nella notte

per altri un muro da scavalcare


L’amore, una nebbia

che la vista può offuscare

per altri la prima

scelta in vista


L’amore, può essere

come aria fresca

che se ricevuto troppo 

può far male alla testa


Anonimo


Olimpiadi di Italiano

Ottimi risultati alle Olimpiadi di Italiano


Ottimi risultati hanno raggiunto i nostri studenti che hanno partecipato il mese scorso alle olimpiadi di italiano, 4 in particolare hanno totalizzato abbastanza punti da essere ammessi alle semifinali regionali del 21 marzo per entrambe le categorie, Junior e Senior. Per la categoria junior si sono qualificati con ottimi risultati: Iurato Donato della 2 ITC1 e Grazia Di Stefano della 2 GR2, mentre per la categoria Senior si sono qualificati per le semifinali Andrea Pulino 4 GR1 e Sebastiano Russo della 3 ITC2.

Comunità 2024-Diari di viaggio

Il viaggio del cuore 

La prima settimana di marzo, io e altri ragazzi del mio istituto abbiamo affrontato più che un viaggio d'istruzione, un'esperienza che tutti prima o poi dovremmo vivere, che consiglio vivamente.

Prima del viaggio abbiamo partecipato ad alcuni incontri con gli educatori per spiegarci cosa andavamo a visitare e cosa andavamo ad affrontare in questi pochi giorni, direi molto intensi. I primi giorni del viaggio, non avendo confidenza con tutti, parlavamo perlopiù con i nostri compagni di classe.

martedì 12 marzo 2024

Crociera offline 2024

Connessi ma non online 

Le nostre quinte in crociera.

Guardiamo i profili su fb e su Instagram, controlliamo le notifiche, guardiamo i messaggi su whatsApp: noi adulti spesso siamo con gli occhi sul cellulare e però ci lamentiamo dei ragazzi che  sono nati in questa realtà  e non conoscono un altro mondo se non quello in cui si é costantemente connessi e dove "se non pubblichi non vivi". Eppure i nostri alunni delle quinte classi in occasione del viaggio di istruzione in crociera hanno provato per una settimana a stare senza connessione a internet, forzati dall'assenza di segnale in mare aperto e sono "sopravvissuti", anche molto bene.

Comunità 2024

Diario di uno studente a Cracovia

Non basterebbe una vita intera per raccontare tutto quello che ho provato

Avrei pensieri in testa tanto da scrivere un intero libro, il problema è riuscire ad esprimere e riuscire a far capire quanto sia stata bella questa esperienza. Esprimere i propri pensieri e sentimenti è molto difficile, soprattutto per me che sono un tipo molto introverso, per questo non ho mai parlato al gruppo durante gli incontri di restituzione, ma spero di riuscire ad esternare quello che provo almeno scrivendo qualche parola.

lunedì 11 marzo 2024

Comunità 2024

Suggestioni e speranze da Auschwitz

Quando ho letto le prime comunicazioni sul progetto Comunità di Memoria, che invitavano noi insegnanti a dare la propria disponibilità a partecipare ed accompagnare i ragazzi, ho avvertito da subito la forte sensazione che avrei dovuto esserci. Non era solo la curiosità di visitare per la prima volta luoghi importanti della Storia resi celebri da libri e film: era un’inspiegabile richiamo a vedere e toccare con mano una realtà fortemente tragica, una testimonianza concreta ed indiscutibile che ci interpella nel profondo. Ho potuto constatare sin da subito che non avrei potuto fare altrimenti: non esserci mi avrebbe fatto perdere la ricchezza di un’esperienza che ci ha segnati tutti in qualche modo, e che possiamo ancora leggere negli sguardi e nei sorrisi quando, alunni e insegnanti, ci incontriamo e ci salutiamo nei corridoi.

Comunità 2024

Diari dai campi

Inizialmente mi è stato dato dello stupido e cretino per aver accettato di intraprendere questo viaggio che come ci era stato detto non era una semplice gita ma un percorso che avrebbe lasciato tracce di cambiamento in ognuno di noi.

Alcuni ragazzi si sono impauriti quando hanno saputo che si doveva pernottare in un ostello, però devo ammettere che è stata la cosa più bella, perché potevamo vivere insieme a contatto con i compagni, tra risate e serate passate in allegria. 

Comunità 2024

 Il Viaggio dell’anima

Giorno 1 marzo io e altri ragazzi abbiamo intrapreso il famoso viaggio della memoria, un viaggio in luoghi che hanno stravolto la vita di migliaia di uomini a causa della propria religione, e non solo. Durante la visita dei campi di Auschwitz e Birkenau ci siamo immersi in quel mondo terribile in cui migliaia di ebrei si sono trovati catapultati  all’improvviso e senza colpe, vittime della ferocia nazista. Accompagnati dalla nostra guida,  abbiamo sentito l’eco della violenza inaudita e della barbarie usata da uomini contro altri uomini, mentre, esterrefatti, passavamo in rassegna montagne di scarpe, di capelli, di borse.

Comunità 2024

PERCORSO INDELEBILE

Col cuore pesante, carico di storia e di sofferenza, torno a casa da Cracovia, dopo 5 giorni di pura intensità emotiva e fisica, quelli dall’1 al 5 marzo di questo stesso anno, viaggio che certamente mai dimenticherò. Sono giorni in cui il cuore di ogni ragazzo o ragazza, ossia 69 cuori, accompagnati da 5 docenti, sono stati sconvolti da una vera tempesta di emozioni.

Il percorso è stato proposto dall’associazione “Spostiamo Mari e Monti “, nel mese di dicembre, con il nome di “Comunità di Memoria “. All’inizio sembrava abbastanza lontano, invece è già passato tutto, e questo significa che il seme è stato piantato. D’ora in poi bisognerà farlo crescere in ognuno di noi, facendo maturare il vero significato dell’accaduto, testimoniando tutto quello che abbiamo visto e vissuto.

domenica 10 marzo 2024

Versi

 Abbraccio

Un abbraccio può avere un potere immenso.

Un abbraccio unisce,

un abbraccio consola,

un abbraccio fa piangere,

un abbraccio ti dà forza che non pensavi neanche di avere.

Abbracciare fa stare bene,

abbracciare fa sognare

ti mette le ali della vita

e lontano ti fa volare.                                                                                                                                                                                                                    Simone Modica 4S1


Erasmus job shadowing


ERASMUS+ JOB SHADOWING. FORMAZIONE PROFESSIONALE E CRESCITA DELLA DIMENSIONE EUROPEA DELLA SCUOLA

Con la consegna dei certificati d partecipazione, si conclude l’esperienza di job shadowing per Stefan e Henning, due docenti dell’Istituto Superiore “Albert-Martmöller-Gymnasium” di Witten in Germania che per quattro giorni hanno affiancato i docenti dell’Archimede nel lavoro in classe e fuori dalla classe. Metodologie didattiche, inclusione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali, progetti e idee a confronto con alunni e insegnanti dell’Istituto sono alcune delle tematiche affrontate che hanno riempito le intense giornate di lavoro dei due docenti, desiderosi di apprendere quanto più possibile dalla nostra organizzazione.

venerdì 8 marzo 2024

Comunità 2024

Diari dai campi

"La giornata di oggi ai campi di Auschwitz e Birkenau è stata faticosa, non solo dal punto di vista fisico ma soprattutto mentale. Ma la nostra fatica equivale forse all’1% rispetto a quella provata dai deportati. Abbiamo toccato con mano una realtà tutt’ora per niente accettabile e comprensibile . Fin da subito ho avvertito quanto  questa esperienza mi abbia segnata e cambiata  profondamente. Non ci sono parole o foto che possano descrivere ciò che si prova visitando questi posti, posti che ti mostrano fino a che punto può arrivare la crudeltà umana. Sono posti freddi, di quel freddo che ti penetra dentro e ti segna per sempre.

Comunità 2024

 Comunità di memoria: Il viaggio delľanima 

Dal 1 al 5 marzo, io ed altri 68 ragazzi delľIIS Archimede abbiamo scelto di affrontare un viaggio, ma non uno qualsiasi come può essere una vacanza o una normale gita con la classe, ma un viaggio dell'anima che ci ha portato a scoprire lati nascosti di noi stessi, lati che magari prima non mostravamo a nessuno, per paura di un giudizio negativo o anche semplicemente per paura che i nostri problemi potessero non interessare gli altri, nascondendoli perciò con delle maschere.

giovedì 7 marzo 2024

Comunità 2024

Un viaggio che ricorderò per sempre

Sono stati 5 giorni incredibili sotto tutti i punti di vista! Finalmente siamo diventati un gruppo dopo 4 anni e soprattutto una comunità legando anche con altri ragazzi non della nostra classe e che non avevamo mai visto nell’istituto. Avevo già i brividi al museo di Schindler vedendo la propaganda nazista con le bandiere, carri armati, e le armi, oggetti che già ti facevano intuire cosa avresti vissuto il giorno dopo con il viaggio ai campi di concentramento di Auschwitz- Birkenau, luoghi che hanno suscitato emozioni incredibili che ti fanno riflettere sul senso della vita e sulla fortuna che abbiamo.

Comunità 2024

Montagne russe di emozioni

Come una gita scolastica sia riuscita a cambiarmi

Vorrei provare a scrivere quello che ho passato pur non sapendo esprimere al meglio le mie emozioni, ma voglio provarci lo stesso per far capire a tutti quanto sia stato bello tutto questo. Nessuno mi ha obbligato a esprimermi, ma mi sento in dovere di farlo. Questi 5 giorni passati in Polonia con gli educatori, i compagni e i professori sono stati i più belli e intensi di tutto il mio periodo scolastico e lo saranno per sempre. Quando i professori hanno proposto a tutti noi questo percorso, non ci ho pensato due volte a dire di sì e questa è stata la scelta più giusta che io potessi mai fare.

mercoledì 6 marzo 2024

Racconti...

13 Aprile 2008

Immagine che contiene aria aperta, cielo, albero, pittura

Descrizione generata automaticamente



Una leggera brezza sussurrava tra le foglie del viale alberato e lo scrocchiare di alcune di esse, che i passanti calpestavano mentre camminavano sulla strada, creavano una dolce melodia.

I passi leggeri di una giovane ragazza risuonavano sullo sterrato, insieme al crepitio delle foglie secche. Il suono delle campane della chiesa, che richiamava i fedeli alla messa, si mescolava al cinguettio degli uccellini appena nati. 

Comunità di Memoria 2024

Nei dintorni dell'anima

Sono stati giorni intensi quelli trascorsi in Polonia, dall'1 al 5 marzo scorsi, dal gruppo di 69 alunni e 5 docenti dell'Archimede di Modica. Il percorso “Comunità di Memoria”, promosso dall'Associazione “Spostiamo mari e monti” e proposto nella nostra scuola, si è rivelato un'esperienza di notevole valore educativo e profondo impatto emotivo per tutti i partecipanti.  Ciò che è accaduto in ciascuno di noi, tra di noi e con gli alunni e docenti di altri gruppi italiani, presenti per la stessa ragione a Cracovia, ci ha molto sorpresi, superando di gran lunga le nostre aspettative.