martedì 26 marzo 2024

ERASMUS STORIES

Continuano i viaggi di…

Erasmus, con lui viaggiano studenti, insegnanti e storie.

Storie che partono da angoli lontani di Europa e arrivano in altri punti lontani, ma che si incontrano per intrecciarsi tra loro e formare una trama fitta di esperienze, di tradizioni, di usi, di emozioni, di sorrisi, di conoscenze, di amicizie che nascono... e diventano abbracci.

E la storia di Erasmus in Croazia racconta di Daniele, Davide, Dario, Angela, Melania e Gaia accompagnati dalle prof. Graziella e Mariella, che dopo un viaggio lungo 24 ore arrivano in una cittadina della bassa Croazia, Metkovic per il progetto “Arts For Climate Change”.

Alla fermata del Flixbus che da Zagabria ci ha portato fin qui percorrendo 530 Km circa sotto la pioggia battente (il cambiamento climatico!), ci aspettano gli studenti croati che ospiteranno i nostri studenti nelle loro case e le colleghe croate che ci accompagnano in albergo.

Dopo un primo momento di mezzo sconforto... per qualche incomprensione iniziale, tutto, man mano, si è trasformato in un’esperienza che non si dimenticherà più. Il primo e il secondo giorno sono stati dedicati alla presentazione delle scuole e degli studenti e dei paesi da cui provengono. Il tema del laboratorio creativo è stato, ovviamente, il riscaldamento climatico e i danni che esso sta causando al nostro ambiente e alla nostra salute. Attraverso un laboratorio che mette insieme idee e creatività, gli studenti hanno realizzato un modello plastico di una città ideale in cui vivere in sintonia con gli elementi naturali, terra acqua e natura, sfruttati positivamente, senza danneggiarli.

Case galleggianti alimentate da pannelli solari, isole fluttuanti che ospitano giardini, vie di comunicazione futuristiche costituite da tunnel in cui scorrono mezzi alimentati da acqua di mare al fine di evitare l’erosione delle coste, risparmiando. Non sapremo se il progetto potrà essere realizzabile, ma certamente è servito a collaborare, a far venire a galla l’estro creativo e (la cosa che più conta!!)  ha permesso la collaborazione, lo scambio di idee, riflesso di culture e modi di vita diversi, dialogando, anche se con una certa fatica, in lingua inglese.


Due giorni di escursioni hanno fatto scoprire le bellezze naturali di questa terra così vicina all’Italia di cui purtroppo, conosciamo ben poco.  Zagabria e Dubrovnik, nel nostro immaginario, città ancora sconvolte e distrutte dalla guerra, sono in realtà, due città europee, bellissime, ricche di storia e aperte al turismo. Anche la piccola, ma pulita e ordinata Metkovic, sorge tra una collina a cui piedi scorre il fiume Neretva, e un’immensa distesa pianeggiante sulla quale un tempo sorgeva Narona, città Romana e capitale dell’Illiria.

Abbiamo portato in Croazia un po’ della nostra città, eleggendoci ad ambasciatori del Cioccolato di Modica.

Ripartire è stato emozionante, anzi non si vorrebbe ripartire, perché in quei sei giorni intensi, sono nate amicizie, relazioni, collaborazioni, affetti che ci portiamo come ricordo e come risorsa per affrontare la nostra vita in modo diverso, più aperto e disponibile ad accogliere il nuovo e il diverso.

Adesso aspettiamo con ansia di rincontrare i nostri amici croati per ricambiare l’accoglienza calorosa che ci hanno riservato.  Arrivederci a gennaio 2025!

                                                                       prof.sse Graziella Corallo e Mariella Di Rosa