AVIS: Amare, Vivere, Sorridere,
Identificarsi in una famiglia
Le foto sono di Giusy Sparacino |
L’AVIS (Associazione Volontari Italiani del Sangue), che oggi conta quasi 1.400.000 soci, è nata il 27/12/1927 a Milano grazie al medico Vittorio Formentano che non sopportava l’idea che si dovesse acquistare il sangue; a spingerlo a prendere questa iniziativa la morte per emorragia di una giovane donna che doveva partorire che, appunto, non poteva permettersi di comprare una sacca di sangue.
Dopo averci parlato brevemente della nascita dell’associazione, i volontari ci hanno illustrato le condizioni necessarie per donare: - età compresa tra i 18 e i 65 anni; - avere un peso non inferiore ai 50 kg; - essere in buono stato di salute; - avere uno stile di vita corretto, per esempio non essere fumatore, anche se questo non è necessariamente un motivo di esclusione, non fare abuso di alcol, non fare uso di droghe, fare esercizio fisico e avere una corretta alimentazione. Donare il sangue è un atto volontario, un gesto periodico (ogni 4 mesi per gli uomini e ogni 6 mesi per le donne), gratuito e anonimo; fa riflettere il fatto che la fascia d’età che dona meno è quella compresa tra i 18 e i 35 anni.
Molto emozionate la visione del video-testimonianza di Rosuccia, ex-donatrice ed ex-volontaria dell’AVIS di Catania, che si è trovata dall’altra parte e ha avuto bisogno di ben due sacche di sangue; le sue parole sono la prova tangibile che donare il sangue dona la vita.
Gianni e Letizia ci hanno poi chiesto di scrivere su un post-it che cosa ci viene in mente pensando alla parola solidarietà, spiegandoci dopo che cos’è per loro la solidarietà; questi post-it sono finiti su un cartellone che abbiamo appeso nella nostra classe. Si può dire che la solidarietà è esistita da sempre, come testimonia la storia di uno dei primi uomini comparsi sulla Terra, con problemi fisici e psichici, che è morto all’età di 40-50 anni nonostante fosse una preda facile per i predatori: questo è potuto accadere grazie alla solidarietà degli altri.
Infine, abbiamo anche pescato un bigliettino con degli aforismi sulla solidarietà, come per esempio “Se i grandi sapessero unirsi ai piccoli, tutti starebbero bene” di Esopo.
Appuntamento con l’AVIS ai prossimi lunedì.
Desiree Rosa – Classe 4^ GR1