Giovani schiavi della tecnologia
I ragazzi oggi sono ostaggi della tecnologia e si allontanano sempre più dalla
realtà e si isolano in un mondo tutto
loro. Ormai il cellulare è diventato essenziale, un oggetto di cui non si può
fare a meno neanche per qualche minuto. Senza, ci si sente persi. Esclusi dal
mondo.
Questa dipendenza causa peggioramenti a livello scolastico
perché innesca forme di distrazione dalle quali non si riesce a
liberarsi.
Noi giovani siamo ormai vittime della tecnologia. Si pensa
che senza essa si perda il contatto con il mondo esterno ma in realtà non è
così, anzi è il contrario. Se è vero che
uno dei vantaggi della tecnologia è che
elimina le distanze, permette di comunicare facilmente e tramite internet si
possono ricavare tutte le informazioni di cui si ha bisogno, è anche vero che
poco o nulla fa per migliorare il
dialogo tra le persone che oggi è sempre
più difficile. Non è un caso infatti che si ricorre spesso ai social network
per comunicare piuttosto che incontrarsi e parlare faccia a faccia.
È anche vero che ormai non si può fare a meno della
tecnologia perché sostituisce la maggior parte degli oggetti che si usano
quotidianamente come per esempio i libri, però si potrebbe cercare di esserne
meno dipendenti usufruendo della tecnologia in modo più limitato e
responsabile. Questa è adesso la sfida per i giovani.
Claudia Caschetto e Alisea Vindigni IGR
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