lunedì 15 settembre 2025

Eccellenze dell'Archimede

Da alunno a insegnante: la nuova avventura di Gabriele Cappello
foto di Marta Linguanti
Quando si dice che la vita riserva sorprese, Gabriele Cappello ne è la conferma. Diplomato all’IIS Archimede di Modica nel corso di Amministrazione, Finanza e Marketing, articolazione Sistemi Informativi Aziendali, Gabriele ha oggi 22 anni e ha intrapreso un percorso che lo ha portato da studente a docente in pochissimo tempo.
Dopo il diploma, ha lavorato presso un’azienda modicana con collaborazioni anche all’estero, continuando parallelamente gli studi. 
Lo scorso 25 giugno si è laureato in Economia e Commercio, ma il suo percorso non si è fermato qui: da marzo 2024 ha studiato intensamente per il concorso PNRR1 Scuola D.2575, sostenendo tre prove – preselettiva, pratica e orale – nella classe di concorso B016.
Il risultato? Un nuovo ruolo da insegnante presso l’ISIS Sansovino Obici a Oderzo, in provincia di Treviso. Una scelta coraggiosa, vista la giovane età, ma dettata dalla voglia di mettersi alla prova e dalla passione per l’insegnamento. Gabriele ha raccontato di aver ricevuto la notizia della nomina durante una vacanza estiva in crociera: un momento sorprendente e indimenticabile.
Da alunno, Gabriele ha sempre vissuto la scuola con entusiasmo. Materie preferite: storia e italiano, partecipava attivamente a iniziative come gli open day per l’orientamento in entrata e, nonostante un momento difficile al secondo anno in cui voleva ritirarsi, ha continuato grazie al sostegno della madre. 
foto di Marta Linguanti

“L’IIS Archimede di Modica – racconta – è una scuola che, se vissuta con il cuore, sa formare non solo professionisti ma anche persone che sanno abbracciare il loro futuro”
Il suo spirito guida in questo percorso è stato la fidanzata e un anime che ama particolarmente, Assassination Classroom, fonte di ispirazione per affrontare le sfide con determinazione.
Il suo primo giorno da docente è arrivato il 10 settembre di quest'anno, data di inizio dell’anno scolastico in Veneto. L’emozione era tanta: prima di entrare a scuola, Gabriele ha trascorso oltre dieci minuti in macchina per fare mente locale e trovare il coraggio necessario ad affrontare quella nuova avventura.
Appena arrivato, non sono mancati episodi curiosi: due collaboratori scolastici e una docente lo hanno scambiato per un alunno, rimproverandolo di essere entrato prima dell’orario previsto. Dopo essersi presentato come nuovo collega, l’equivoco è stato subito chiarito e accompagnato da sorrisi. Con la sua solita ironia, Gabriele ha sdrammatizzato dicendo: «Non vi preoccupate, non sarete né i primi né gli ultimi».
Nella stessa giornata ha conosciuto tre delle sei classi a lui assegnate. L’impatto iniziale è stato carico di tensione, ma anche di entusiasmo: da un lato la responsabilità di trovarsi davanti a tanti studenti poco più giovani di lui, dall’altro la curiosità e l’attenzione dei ragazzi, che hanno subito percepito la sua freschezza e vicinanza. Un inizio che lascia presagire un anno ricco di sfide, ma anche di soddisfazioni.
In particolare Gabriele ringrazia i professori: Giovanni Marotta, Giovanni Cannizzaro e Giovanna Sparacino per averlo aiutato durante la preparazione delle prove, docenti che certamente hanno fatto la differenza e lo hanno davvero sostenuto molto durante tutto il periodo degli esami.
Per concludere, possiamo affermare con forza che Gabriele dimostra che nella vita, se si hanno sogni e determinazione, anche le scelte più difficili possono trasformarsi in grandi opportunità e quest’anno l’esperienza come insegnante sarà senza dubbio ricca di emozioni, crescita personale e nuove avventure. 
A questo punto, non ci rimane che augurare a tutti gli allievi dell'Archimede di riuscire a coronare i propri sogni, così come la storia di Gabriele ci ha mostrato.
prof.ssa Linguanti Marta