giovedì 27 aprile 2000

#Umiltà

Una persona umile è una persona modesta, che non si sente superiore o non si ritiene migliore o più importante degli altri. La prof. di italiano ci ha spiegato che la parola umile viene da humus, cioè da terra. La terra è vita, per coltivarla ci si abbassa.  Ho scelto questa parola perché io non mi ritengo una persona migliore di altre. Bisogna avere stima di se stessi ed è questa la virtù che porta alla consapevolezza della propria identità, dei propri limiti e della propria forza. All’umiltà si collega la generosità, quindi il donare qualcosa agli altri. La generosità e l'umiltà ci permettono di  dare senza aspettarci qualcosa dagli altri, cominciando a dare rispetto alle persone, ci ricordano di scegliere un comportamento soprattutto morale e  ci invitano ad essere sinceri innanzitutto con se stessi perché bisogna prima vivere bene con se stessi per vivere bene con gli altri. Quando si fa qualcosa di sincero, le persone si fidano di te.  La sincerità è una qualità che è bene avere: se  siamo sinceri, gli altri  ci considerano un amico. E ancora quando si litiga con qualcuno e si vuole chiedere scusa lo si fa con tutta sincerità e si salva l'amicizia e quando si tiene veramente a una persona e questa è nel momento del bisogno  la sincerità ci rende forti per sostenerla sia moralmente che fisicamente. L'umiltà, compagna della sincerità e della generosità, ci permette di spingere una persona ad avere coraggio per poter compiere una determinata azione. L’umiltà è il benessere dell'anima.



Francesca Di Raimondo IIIS2