Si può fare. Un messaggio in un film
Nel mese di marzo noi alunni
delle classi quarte dell’ITS Archimede siamo stati invitati dal dipartimento
della salute mentale alla visione del film “Si può fare” diretto nel 2008 da
Giulio Manfredonia.
Questo film parlava di
persone con disturbi mentali che hanno finalmente l' occasione di fare qualcosa di bello atraverso il lavoro. Sono persone con problemi che vengono imbottite di farmaci a
volte senza reale necessità.
A volte siamo troppo superficiali nel guardare all'altro, specie se è debole e la malattia mentale nella nostra società è ancora considerata in modo troppo banale.
A volte siamo troppo superficiali nel guardare all'altro, specie se è debole e la malattia mentale nella nostra società è ancora considerata in modo troppo banale.
Un film profondo che dà una
risposta a tutte quelle persone laureate che mettono in pratica nella loro vita
solo quello che hanno studiato invece di "mettere in pratica" i loro sentimenti,
le loro emozioni. In questo film vediamo che queste persone hanno bisogno di
amici che si fidano di loro, hanno bisogno di rimettersi alla prova, hanno
bisogno di riprendere in mano la loro vita.
E questo film ha spiegato
alla perfezione come comportarsi con delle persone così sensibili segnate dalla
vita: è necessario semplicemente fidarsi e aiutarle a credere che sono persone
normalissime.
Michela Leone IVS2