Capodanno in Moldavia
Il Capodanno nel mio paese, la
Moldavia, non è tanto diverso dagli altri.
Una settimana prima dei
festeggiamenti i maschi della famiglia vanno nel bosco più vicino per trovare
l’albero. Tornati a casa la famiglia inizia a decorarlo.
Un paio di giorni prima
le donne si incontrano a casa dei nonni per preparare i piatti tradizionali e
il 31 dicembre tutta la famiglia va a casa dei nonni: qui ci salutiamo e poi
sediamo al tavolo.
Poi ritorniamo a casa e ci prepariamo per la cena di
Capodanno: la tavola viene apparecchiata con tutti i piatti squisiti che sono
stati preparati, tra i quali i “sarmale”, ripieni di riso e pezzetti di carne.
Si
trascorre la serata mangiando e giocando a carte; a mezzanotte usciamo tutti
fuori per guardare i fuochi d’artificio. Per me, da bambino, questo era il
momento che aspettavo più di tutti. Mentre guardavo i giochi d’artificio non
vedevo nient’altro; di nascosto mia madre metteva a tavola la torta e la frutta
e mio padre metteva dei regali sotto l’albero.
Quando tornavo mi spiegavano che
avevano visto entrare Moș Crăciun,
Babbo Natale, che aveva lasciato i regali.
Ilie Barcari, 1T1.