giovedì 22 novembre 2018

Un'esperienza indimenticabile: in Finlandia il treno non aspetta nessuno!


Progetto Otzenhausen

Come ogni anno nel nostro Istituto viene offerta agli studenti la possibilità di partecipare ad un progetto che coinvolge 4 Paesi, ovvero Italia, Romania, Germania e Finlandia. Il progetto si divide in due parti, una prima parte si tiene in Germania, una seconda si tiene in uno dei 4 Paesi, e proprio quest’anno si è tenuto in Finlandia. Noi abbiamo avuto la fortuna di essere state scelte per  partecipare a questo progetto.
Nella prima parte sono stati coinvolti 15 ragazzi, che nel mese di febbraio si sono recati ad Otzenhausen, in Germania, accompagnati dal professore Cavallo. Quest’anno scolastico lo stesso progetto prevedeva la partenza per la Finlandia, precisamente per Helsinki dal 27 ottobre al 03 novembre e ha coinvolto 12 ragazzi, accompagnati dal professore Cavallo e dalla professoressa Gisarella. 
Il gruppo ha alloggiato presso l’ostello Eurohostel ad Helsinki. La colazione si svolgeva all’interno dell’ostello, mentre pranzo e cena erano consumati presso la mensa scolastica di un istituto alberghiero, nel quale erano gli stessi ragazzi a cucinare per tutti. Di certo la loro cucina è ben diversa dalla nostra, ma è stata un’ottima esperienza per conoscere le diverse tradizioni. L’obiettivo principale era quello di trattare i valori dell’Unione Europea, utilizzando come mezzo di comunicazione l’inglese, lingua comune a tutti gli Stati; il fatto che coinvolgesse 4 Paesi tanto diversi tra di loro ha stimolato confronti e interesse. La mattina ci spostavamo grazie ai mezzi pubblici presso l’istituto, dove venivano svolti i seminari. Molte volte il lavoro veniva svolto a gruppi internazionali, i quali in seguito dovevano esporre ciascuno il proprio lavoro a tutti gli altri partecipanti. Il pomeriggio avevamo la possibilità di visitare il paese grazie a delle guide turistiche. Oltre a visitare i luoghi più importanti di Helsinki, abbiamo avuto la possibilità di visitare l’isola di Soumenlinna e la città di Porvoo.
Dopo le ore 19 potevamo visitare la città di nostra iniziativa, cosa facilitata dall’efficienza dei mezzi pubblici. A proposito della puntualità dei mezzi pubblici finlandesi, siamo rimasti davvero ammirati, anche se a tutto c’è un limite! A tre di noi il treno ha chiuso le porte in faccia lasciandoci disperate e costringendo il professore Cavallo ad una inutile ma spontanea corsa dietro il mezzo, che comunque ha proseguito imperterrito la sua corsa. Il treno in Finlandia non aspetta nessuno! Nonostante il freddo, un alto tenore di vita e le diverse tradizioni è stato un viaggio bellissimo, grazie al quale abbiamo compreso l’importanza della lingua inglese, che non può essere acquisita soltanto con lo studio, ma anche con l’ascolto di canzoni o la visione di un film in lingua, attività che, come abbiamo appreso, è normalmente svolta negli altri Paesi. Grazie a questo progetto abbiamo anche toccato con mano le diverse tradizioni dei rispettivi Paesi, e inoltre abbiamo conosciuto, grazie a racconti e foto, le tradizioni dei Paesi d’origine dei nostri coetanei. Il consiglio che vi possiamo dare è di cogliere al volo quest’occasione perché, nonostante tutto, avrete la possibilità di visitare nuovi posti, conoscere le relative tradizioni, incontrare e magari interagire con nuove persone, ma soprattutto capire l’importanza e l’uso della lingua inglese. Vi assicuriamo....sarà un’esperienza che non dimenticherete mai!


Silvia Barone ed Elena Cicoare - Classe 5A2