Negli ultimi due anni ci sono stati così tanti cambiamenti…

Attraverso il grigio

Immagine tratta dal web

La vita è qualcosa di fantastico? Molto spesso negli ultimi mesi ho sentito dire “la vita è una ed è bellissima” e mi trovo d’accordo con questo, perché le persone che lo dicono probabilmente hanno vissuto metà della loro vita non solo con aspetti positivi, ma anche negativi. Perché la vita è fatta di alti e bassi, discese lente o veloci, salite rapide, difficili oppure è fatta da un filo sottile che ti stringe, ti impedisce di essere libero.Se dovessi descrivere la mia vita in questo momento attraverso un colore direi grigio. Poche volte riesco a trovare la luce alla fine del tunnel, la difficoltà sta nel riuscire a cercarla, e quelle volte in cui la trovo sto bene. Ma nei giorni in cui sono giù di morale, le cose vanno storte una dopo l’altra: la negatività attira altra negatività; i pensieri, i ricordi, i momenti tristi riaffiorano ininterrottamente, martoriano, fino a quando scoppio.
Queste emozioni sto imparando ad accettarle e a lasciarle andare via anche se sono emozioni che ci formano, ci fanno crescere, e fanno parte di noi, di quel che siamo. Ma negli ultimi due anni ci sono stati così tanti cambiamenti che starne al passo è difficile: il Covid, il lockdown che ha gravato molto sul nostro stato anche emotivo, l’inizio di una guerra che sta costringendo della gente innocente a scappare per proteggersi, e fa così paura. Come potremmo stare bene in un mondo che sta degenerando, e questo peso ci graverà sulle spalle perché noi siamo il futuro. Di questo futuro imprevedibile e che temo, io non so niente. I miei obbiettivi, chi voglio essere, cosa voglio essere.
Il tempo passa velocemente e neanche ce ne accorgiamo di questa vita che abbiamo tra le mani che può sfuggirci da un momento all’altro, e ciò che temo di più è se riuscirò a raggiungere un obbiettivo, riuscire ad essere chi voglio essere e credere più in me stessa.
È una speranza: un punto bianco in tutto quel grigio.
 

 

Alessia Di Rosa – Classe 3^ GR1