martedì 10 gennaio 2023

Cappuccini personalizzati

Crisi e rinascite



Immagine tratta dal web
Nella vita l’essere umano ha affrontato crisi di ogni genere, sociale, economica, politica, ma è riuscito sempre a trarne dei benefici che hanno portato a progressi che hanno segnato la storia dell’umanità. Basti pensare al terremoto del 1693 che distrusse gran parte di città siciliane come Ragusa, Noto, arrivando sino a Catania e che portò all’inizio di una crisi che ebbe come beneficio la ricostruzione delle varie città rendendole antisismiche.
Un altro esempio può essere l’alluvione che inondò Modica. Insomma l’uomo ha incontrato ostacoli da ogni difficoltà ma, nonostante questo, non si è mai fatto prendere dalla famosa “accidia”, la voglia di non far nulla, anzi ha cercato di trovare il mezzo adatto per migliorare le cose. Negli ultimi anni abbiamo vissuto crisi di tipo politico, economico e sociale. Una volta cadeva il governo, il prezzo dei beni e servizi aumentava giorno dopo giorno, gli ospedali erano pieni zeppi di pazienti in terapia intensiva e senza disponibilità di posti letto per i nuovi pazienti covid. Una delle tante crisi economiche la stiamo vivendo in questo periodo a causa della guerra tra Russia e Ucraina che ha comportato l’aumentare dei prezzi. Secondo dati statistici europei, gran parte degli italiani sta eliminando dalla propria tavola alimenti come il pane, la carne, visti i prezzi assurdi che troviamo al supermercato. Da questa crisi, secondo me, io, come tante altre persone, ho tratto il beneficio di potermi sfamare in un momento di difficoltà facendo ad esempio il pane a casa, coltivando le verdure nell’orto, per capire finalmente che bisogna accontentarsi anche di piccole cose perché da queste trarremo tesoro per il futuro. Una volta tornata la libertà dopo la lunga pandemia, ho deciso di andare a trascorrere qualche giorno a Roma. Mi trovavo in Piazza di Spagna e vidi un bar. Decisi di entrare e prendere un caffè, giusto per provarlo e vedere se fosse diverso da quello del Sud. Mi servì il titolare del bar con il quale feci due chiacchere; egli mi raccontò un po' la storia di quel bar e di come avesse racimolato una grande clientela. Lui ha origini siciliane, ma vista la crisi durante la pandemia, ha deciso di trasferirsi a Roma insieme alla sua famiglia e aprire questa piccola attività. Inizialmente il bar era vuoto, ma grazie alla sua creatività, è riuscito a trovare il modo per attirare la clientela. Viste le sue doti artistiche, decise di disegnare qualsiasi disegno sul cappuccino che gli venisse proposto. Questa cosa è diventata popolare in tutto il mondo e persone, anche provenienti dalla Svizzera o dalla Francia per esempio, organizzano un viaggio a Roma per andarlo a trovare e farsi fare il proprio cappuccino personalizzato. Infine mi ha detto che tutto ciò che aveva creato era stato grazie alla crisi che lo aveva spinto a mettersi in gioco e a non arrendersi mai.

 


Andrea Lo Presti – Classe 3^ T1