Crisi e rinascite
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Nella vita
l’essere umano ha affrontato crisi di ogni genere, sociale, economica,
politica, ma è riuscito sempre a trarne dei benefici che hanno portato a
progressi che hanno segnato la storia dell’umanità. Basti pensare al terremoto
del 1693 che distrusse gran parte di città siciliane come Ragusa, Noto, arrivando
sino a Catania e che portò all’inizio di una crisi che ebbe come beneficio la
ricostruzione delle varie città rendendole antisismiche.
Un altro esempio può
essere l’alluvione che inondò Modica. Insomma l’uomo ha incontrato ostacoli da
ogni difficoltà ma, nonostante questo, non si è mai fatto prendere dalla famosa
“accidia”, la voglia di non far nulla, anzi ha cercato di trovare il mezzo
adatto per migliorare le cose. Negli ultimi anni abbiamo vissuto crisi di tipo
politico, economico e sociale. Una volta cadeva il governo, il prezzo dei beni
e servizi aumentava giorno dopo giorno, gli ospedali erano pieni zeppi di
pazienti in terapia intensiva e senza disponibilità di posti letto per i nuovi
pazienti covid. Una delle tante crisi economiche la stiamo vivendo in questo
periodo a causa della guerra tra Russia e Ucraina che ha comportato l’aumentare
dei prezzi. Secondo dati statistici europei, gran parte degli italiani sta
eliminando dalla propria tavola alimenti come il pane, la carne, visti i prezzi
assurdi che troviamo al supermercato. Da questa crisi, secondo me, io, come
tante altre persone, ho tratto il beneficio di potermi sfamare in un momento di
difficoltà facendo ad esempio il pane a casa, coltivando le verdure nell’orto,
per capire finalmente che bisogna accontentarsi anche di piccole cose perché da
queste trarremo tesoro per il futuro. Una volta tornata la libertà dopo la
lunga pandemia, ho deciso di andare a trascorrere qualche giorno a Roma. Mi
trovavo in Piazza di Spagna e vidi un bar. Decisi di entrare e prendere un
caffè, giusto per provarlo e vedere se fosse diverso da quello del Sud. Mi
servì il titolare del bar con il quale feci due chiacchere; egli mi raccontò un
po' la storia di quel bar e di come avesse racimolato una grande clientela. Lui
ha origini siciliane, ma vista la crisi durante la pandemia, ha deciso di
trasferirsi a Roma insieme alla sua famiglia e aprire questa piccola attività.
Inizialmente il bar era vuoto, ma grazie alla sua creatività, è riuscito a
trovare il modo per attirare la clientela. Viste le sue doti artistiche, decise
di disegnare qualsiasi disegno sul cappuccino che gli venisse proposto. Questa
cosa è diventata popolare in tutto il mondo e persone, anche provenienti dalla
Svizzera o dalla Francia per esempio, organizzano un viaggio a Roma per andarlo
a trovare e farsi fare il proprio cappuccino personalizzato. Infine mi ha detto
che tutto ciò che aveva creato era stato grazie alla crisi che lo aveva spinto
a mettersi in gioco e a non arrendersi mai.
Andrea Lo Presti – Classe
3^ T1