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Godersi il presente sì, pensare al futuro anche!
È certamente bene e
giusto non fare di tutta l’erba un fascio, quindi vuol dire che magari qualche
giovane si sente vicino alle parole di Leopardi, come ad esempio me stessa.
Da quello che però ho modo di vedere, principalmente a scuola, ma non solo, i
giovani non sempre hanno un obiettivo al quale ambire, concentrandosi
esclusivamente sul modo migliore per riempire il tempo attuale. Ovviamente è
anche giusto in parte, perché non bisogna pensare al futuro e non godersi il
presente, che è certo che non tornerà. Quello che credo è, infatti, che al
presente si deve indubbiamente pensare e godersi ogni attimo ma si deve sempre
ambire a qualcosa, avere un sogno, un desiderio, un obiettivo per il futuro,
così che esso stesso ci tenga impegnati nel nostro presente.
Se la teoria sembra
non fare una piega, per quello che riguarda la pratica non sempre va così.
Purtroppo sempre più volte mi è capitato di parlare con altri ragazzi e, alla
fatidica domanda, “ma tu dopo cosa vuoi fare?” ecco che si presenta l’infinita
sfilza di “ancora non lo so”, “per adesso devo godermi l’età”, “poi ci penso”.
Rimango attonita a sentire determinate cose, perché io invece da sempre ho
aspirato a qualcosa. È anche vero che è capitato di cambiare idea, in base alle
situazioni della vita, ma ho sempre avuto un obiettivo.
La felicità, quella vera, non passa mai
Questo però non è il pensiero di tutti, infatti molti pensano che la vita, anziché di sogni, obiettivi ed ambizioni, possa essere riempita di cose futili: l’ultimo modello di cellulare, le scarpe nuove o i vestiti firmati. Sono convinti che, avendo queste cose, abbiano la felicità. Si tratta di felicità ma non è né una felicità autentica né tantomeno duratura: uscirà un nuovo modello di cellulare, le scarpe diventeranno vecchie e la moda passerà.
Ciò che invece non passerà mai sono i sogni e le ambizioni. E anche se poi, una volta raggiunto, l’obiettivo ci sembrerà aver perso di valore, ci ricorderemo, invece, del valore che abbiamo dato ad ogni azione utile ed indispensabile per il raggiungimento di tale fine.
Perseveranza, colei che ci riempie i giorni
Concludo dicendo che
una delle mie parole preferite è perseveranza, il costante impegno per
raggiungere un obiettivo. Ogni obiettivo raggiunto con perseveranza, con il
giusto impegno e la giusta motivazione è sempre degno di riconoscimento,
qualsiasi esso sia. Perché la soddisfazione che si prova dopo un qualsiasi
obiettivo raggiunto, quale ad esempio un bel voto dopo tanto studio e tanti
sacrifici, vi posso assicurare che è una sensazione senza eguali, dal valore
inestimabile.
Riempiamo il nostro presente di azioni e sogni per un fine meraviglioso, ed è
importante ricordare che, una volta raggiunto un obiettivo, dovremo
prefissarcene un altro, per non correre mai il rischio di vivere una vita
vuota.
Sofia Baglieri –
Classe 5^ T1