martedì 10 gennaio 2023

Ambizioni, linfa vitale per gli uomini

Leopardi poeta dei giorni nostri, o quasi



Immagine tratta dal web

Credo fermamente che Leopardi sia uno dei poeti più attuali, però riguardo alcuni temi trattati nello “Zibaldone”, penso che non sia vicinissimo al pensiero, omologante, dei giovani d’oggi.

Godersi il presente sì, pensare al futuro anche!

È certamente bene e giusto non fare di tutta l’erba un fascio, quindi vuol dire che magari qualche giovane si sente vicino alle parole di Leopardi, come ad esempio me stessa.
Da quello che però ho modo di vedere, principalmente a scuola, ma non solo, i giovani non sempre hanno un obiettivo al quale ambire, concentrandosi esclusivamente sul modo migliore per riempire il tempo attuale. Ovviamente è anche giusto in parte, perché non bisogna pensare al futuro e non godersi il presente, che è certo che non tornerà. Quello che credo è, infatti, che al presente si deve indubbiamente pensare e godersi ogni attimo ma si deve sempre ambire a qualcosa, avere un sogno, un desiderio, un obiettivo per il futuro, così che esso stesso ci tenga impegnati nel nostro presente.

 La mancanza di obiettivi, un problema dei giorni nostri

Se la teoria sembra non fare una piega, per quello che riguarda la pratica non sempre va così. Purtroppo sempre più volte mi è capitato di parlare con altri ragazzi e, alla fatidica domanda, “ma tu dopo cosa vuoi fare?” ecco che si presenta l’infinita sfilza di “ancora non lo so”, “per adesso devo godermi l’età”, “poi ci penso”. Rimango attonita a sentire determinate cose, perché io invece da sempre ho aspirato a qualcosa. È anche vero che è capitato di cambiare idea, in base alle situazioni della vita, ma ho sempre avuto un obiettivo.

La felicità, quella vera, non passa mai

Quello di cui sono fermamente convinta è che, mancando l’obiettivo, secondo me, manca la motivazione che la mattina ci fa alzare e ci fa svolgere ogni compito. Nell’ultimo periodo sto vivendo e capendo ancora di più questo concetto, vuoi perché, essendo all’ultimo anno, sento la necessità di fare tutto bene, vuoi perché i miei obiettivi che ho dopo la scuola sono sempre più vicini ed è questo che mi dà la forza, anche quando sono stanca, di impegnarmi al massimo. 
Questo però non è il pensiero di tutti, infatti molti pensano che la vita, anziché di sogni, obiettivi ed ambizioni, possa essere riempita di cose futili: l’ultimo modello di cellulare, le scarpe nuove o i vestiti firmati. Sono convinti che, avendo queste cose, abbiano la felicità. Si tratta di felicità ma non è né una felicità autentica né tantomeno duratura: uscirà un nuovo modello di cellulare, le scarpe diventeranno vecchie e la moda passerà.
Ciò che invece non passerà mai sono i sogni e le ambizioni. E anche se poi, una volta raggiunto, l’obiettivo ci sembrerà aver perso di valore, ci ricorderemo, invece, del valore che abbiamo dato ad ogni azione utile ed indispensabile per il raggiungimento di tale fine.

Perseveranza, colei che ci riempie i giorni

Concludo dicendo che una delle mie parole preferite è perseveranza, il costante impegno per raggiungere un obiettivo. Ogni obiettivo raggiunto con perseveranza, con il giusto impegno e la giusta motivazione è sempre degno di riconoscimento, qualsiasi esso sia. Perché la soddisfazione che si prova dopo un qualsiasi obiettivo raggiunto, quale ad esempio un bel voto dopo tanto studio e tanti sacrifici, vi posso assicurare che è una sensazione senza eguali, dal valore inestimabile.
Riempiamo il nostro presente di azioni e sogni per un fine meraviglioso, ed è importante ricordare che, una volta raggiunto un obiettivo, dovremo prefissarcene un altro, per non correre mai il rischio di vivere una vita vuota.


 

Sofia Baglieri – Classe 5^ T1