Erasmus
Spagna-Italia 2023
Durante questo progetto, oltre ad ospitare dei ragazzi
provenienti dalla Spagna, il gruppo ha incontrato diverse figure che operano
sul nostro territorio, coinvolte nell’accoglienza e nell’integrazione dei
migranti.
Il primo giorno di attività, Cristina e Sadibou dell'associazione “Medu” di Ragusa sono venuti a trovarci a scuola per mostrarci le rotte usate dai migranti per arrivare in Italia. Sadibou, un mediatore culturale proveniente dal Gambia, ci ha raccontato la sua esperienza diretta. È stato molto coinvolgente ed emozionante. Nel pomeriggio ci siamo spostati all'hotspot di Pozzallo dove abbiamo incontrato il Questore di Ragusa, Dottor Vincenzo Trombadore, il Vice Questore, Dottor Filiberto Fracchiolla, e un agente di Frontex, sig. Badini, i quali con molta professionalità e dedizione ci hanno spiegato le diverse procedure e i protocolli che le Forze dell’Ordine seguono e applicano per soccorrere e accogliere i migranti che attraversano il Mediterraneo il più delle volte con mezzi di fortuna.Il giorno successivo ci siamo recati a Scicli presso il Centro per minori non accompagnati “Namastè” dove ci ha accolto la dott.ssa Concetta Morana che ci ha fatto conoscere un gruppo di ragazzi del Bangladesh e ci ha raccontato il viaggio lunghissimo che questi ragazzi affrontano pur di migliorare le proprie condizioni di vita e quelle delle loro famiglie. Si tratta di giovani ai quali serve tutto, dalle cose materiali alle cose più importanti come la cura, l’istruzione, l’assistenza legale e, non da ultimo, l’affetto di una famiglia che ricevono quotidianamente da “mamma Concetta” e dai suoi collaboratori.
Anche l’indomani siamo tornati a Scicli per incontrare Giovanna Scifo che gestisce “La Casa delle Culture - Mediterranean Hope", una struttura che si occupa dell'ospitalità e dell’integrazione dei migranti adulti e lo fa con l’ausilio di giovanissimi volontari che arrivano da diverse parti dell’Europa.
Il primo giorno di attività, Cristina e Sadibou dell'associazione “Medu” di Ragusa sono venuti a trovarci a scuola per mostrarci le rotte usate dai migranti per arrivare in Italia. Sadibou, un mediatore culturale proveniente dal Gambia, ci ha raccontato la sua esperienza diretta. È stato molto coinvolgente ed emozionante. Nel pomeriggio ci siamo spostati all'hotspot di Pozzallo dove abbiamo incontrato il Questore di Ragusa, Dottor Vincenzo Trombadore, il Vice Questore, Dottor Filiberto Fracchiolla, e un agente di Frontex, sig. Badini, i quali con molta professionalità e dedizione ci hanno spiegato le diverse procedure e i protocolli che le Forze dell’Ordine seguono e applicano per soccorrere e accogliere i migranti che attraversano il Mediterraneo il più delle volte con mezzi di fortuna.Il giorno successivo ci siamo recati a Scicli presso il Centro per minori non accompagnati “Namastè” dove ci ha accolto la dott.ssa Concetta Morana che ci ha fatto conoscere un gruppo di ragazzi del Bangladesh e ci ha raccontato il viaggio lunghissimo che questi ragazzi affrontano pur di migliorare le proprie condizioni di vita e quelle delle loro famiglie. Si tratta di giovani ai quali serve tutto, dalle cose materiali alle cose più importanti come la cura, l’istruzione, l’assistenza legale e, non da ultimo, l’affetto di una famiglia che ricevono quotidianamente da “mamma Concetta” e dai suoi collaboratori.
Anche l’indomani siamo tornati a Scicli per incontrare Giovanna Scifo che gestisce “La Casa delle Culture - Mediterranean Hope", una struttura che si occupa dell'ospitalità e dell’integrazione dei migranti adulti e lo fa con l’ausilio di giovanissimi volontari che arrivano da diverse parti dell’Europa.
Per
il nostro gruppo questo progetto è stato senza dubbio una delle esperienze più
belle, toccanti e significative della nostra vita. Grazie a questa opportunità
sono nate nuove amicizie, abbiamo parlato in inglese e un po' anche in spagnolo
e abbiamo conosciuto meglio il nostro territorio scoprendo che viviamo in un
posto accogliente, attento ai bisogni dei più fragili.
A novembre andremo a trovare i nostri amici a Barcellona e non vediamo l’ora di riabbracciarli!
A novembre andremo a trovare i nostri amici a Barcellona e non vediamo l’ora di riabbracciarli!
Silvia Allibrio, Gabriele Ragusa, Francesco Sortino,
Federico Sortino e Vanessa Brafa