Questo non è amore!
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| foto di Noemi Campailla 4T1 |
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| foto di Noemi Campailla 4T1 |
Dopo una breve introduzione da parte del questore, è intervenuta la dottoressa Carpinteri che ha presentato la campagna "questo non è amore ", un movimento che sensibilizza le donne vittima di violenza alla denuncia del proprio compagno, un canale diretto attraverso il quale le vittime possono chiedere aiuto anche denunciando la violenza subita direttamente alla Polizia di Stato.
Successivamente, la dottoressa ha raccontato la storia di una ragazza di nome Giulia che ha saputo riconoscere i primi segnali di violenza da parte del suo fidanzato, ed ha avuto il coraggio di chiedere aiuto alle forze dell'ordine. In seguito, gli agenti di polizia e gli operatori hanno fatto capire al ragazzo gli errori che stava commettendo e con una serie di incontri mirati, sono riusciti a farlo tornare sui suoi passi. In seguito, ci hanno illustrato un' innovativa applicazione di nome "Youpolis", un servizio attraverso cui i cittadini, anche in modo anonimo, possono segnalare in tempo reale alla polizia di Stato episodi di bullismo o anche di spaccio di sostanze stupefacenti in strada. La segnalazione arriverà tempestivamente alla centrale che manderà una pattuglia ad effettuare un controllo e verificare la situazione segnalata. Reputo questo incontro davvero interessante, e ringrazio la scuola per aver fornito a noi allievi l'occasione per fermarci e riflettere su questa grave problematica della violenza di genere, una questione che certamente riguarda tutti noi e non solo le vittime.
Andrea Lo Presti 4t1