25 novembre all’Archimede: un’occasione di crescita.
In questi giorni, i nostri
allievi hanno vissuto diversi momenti intensi e molto forti, appuntamenti che
hanno visto i ragazzi pieni d’interesse e partecipazione per un tema che
certamente li coinvolge da vicino. Si è iniziato il 23 e il 24 novembre con due
giornate al Cineteatro Aurora, incontri in cui gli alunni hanno visto il film
della Cortellesi “C’è ancora domani”, un’opera che li ha aiutati a riflettere
sul tema della violenza di genere e sul concetto distorto dell’amore-possesso,
un legame malato che certamente non si può definire amore.
I rappresentanti d’Istituto,
di seguito al film, hanno poi avviato un dibattito a cui liberamente hanno
partecipato diversi allievi che si sono districati in letture e riflessioni sul
tema, una conversazione sulle emozioni e sul concetto di amore che infine i
ragazzi hanno potuto esternare con cartelloni e rappresentazioni presentate a
scuola sabato 25, in un corteo di slogan e immagini antiviolenza che si dipanava
tra il rosso degli indumenti dei ragazzi e i loro occhi pieni di speranza,
intenzioni comuni che sembrano segnare davvero un nuovo inizio, rumoroso e
autentico, chiaro e unanime.
Che dire, possiamo affermare che
in questi giorni gli alunni dell’Archimede hanno vissuto la scuola come un
ambiente formativo dove ci si confronta e si cresce insieme, un luogo in cui
ognuno di loro può avere l’occasione di riflettere su temi che toccano la sfera
sentimentale e umana, aspetti necessari per comprendere veramente se stessi e
ciò che s’intende perseguire nella vita.
La redazione