Un brutto ricordo.
Il mio sorriso è più bello che mai!
era per dare una mano a chi, come molti di noi, si ritrova ad affrontare paure che sono normali per la nostra età. Ma questa volta voglio essere un po’ egoista, voglio scrivere per me, per alleggerirmi un pochino, ovviamente senza appesantire te, che mi stai ascoltando o meglio leggendo; di questo ti sono grato, ma ti avviso, se sei abbastanza sensibile, di preparare dei fazzoletti, potrebbero essere utili.
Partendo dall’inizio, ho provato a togliermi la vita all’età di 13, so che ti starai ponendo delle domande del tipo: Perché me lo stai raccontando? In che modo hai provato a farlo? Perché lo hai fatto?
Per la prima domanda, la risposta già te l’ho data, questo è un testo che serve ad alleggerirmi, per questo lo scrivo. Per le risposte alle altre domande, adesso ci arrivo. Il modo in cui ho provato a farlo è stato buttarmi dal balcone. In merito al perché io abbia provato a farlo, qui non ti so rispondere, forse ero stanco di tutto o forse non avevo uno stimolo per andare avanti, e ho pensato di provare a farla finita. Ah, piccola parentesi: se sono qua a scriverti ovviamente non l’ho fatto e non ci penso minimamente a rifare questo gesto, poiché la mia vita ora mi piace un sacco e non vedo l’ora di viverla del tutto. Ma tornando a noi, ti dico che vivere questa esperienza, per quanto brutta sia stata e che non auguro a nessuno, mi è servita per capire che nonostante tutte le difficoltà che la vita ci metterà davanti dobbiamo sempre affrontare tutto con il sorriso e a testa alta SEMPRE.
Che, se ci pensi, questo SCRIVERE potrebbe essere un modo per affrontare tutto: distruggi per ricreare. Io ho
distrutto il mio sorriso per poi ricrearlo in seguito più forte di prima, più
bello che mai (più o meno).