A peaceful, more connected and greener world
Il progetto Erasmus+ “Arts for Climate Change”, ci ha
portati in un indimenticabile viaggio ad Istanbul, dove studenti e insegnanti provenienti
da Italia, Croazia, Austria e Turchia, hanno trascorso una settimana per la
terza mobilità, dopo Austria e Croazia, del suddetto progetto. Siamo stati
accolti in modo caloroso dalla comunità locale, le famiglie ospitanti e la Scuola
Nisantasi Anadolu Lisesi di Istanbul.
Il progetto “Arts for Climate
Change” verte sulla collaborazione, la creatività e la consapevolezza del
cambiamento climatico. Durante la settimana, i partecipanti hanno visitato la
struttura Silivri Waste Disposal Facility per apprendere riguardo la produzione
di energia sostenibile e l’impatto dell’inquinamento sull’ambiente. Ci siamo
anche recati presso AKOM Disaster and
Emergency Management center, dove esperti hanno illustrato le misure e la
prevenzione dei rischi riguardo le calamità naturali e parlato dell’impatto del
cambiamento climatico sulle nostre città.
Il giorno dopo, esplorando lo
storico distretto di Sultanahmet, visitando gli iconici Hagia Sofia Mosque e il
palazzo Topkapi e godendo il giro in battello sul Bosforo, oltre che ammirare
la bellezza e il fascino di questa meravigliosa città, abbiamo potuto aprire
gli occhi sull’eredità storica e culturale della Turchia e favorire nuove
prospettive a ognuno di noi.
Nei giorni successivi, gli
studenti delle diverse nazionalità hanno prima partecipato al workshop “Voice
of Nature” presso il parco Maçka, realizzando piccole creazioni artistiche da
materiale riciclato, in seguito hanno collaborato per preparare una performance
teatrale ispirata alla loro esperienza e alla consapevolezza acquisita riguardo
i problemi causati dal cambiamento climatico e cosa ognuno di noi può fare.La settimana si è conclusa con
la rappresentazione teatrale, la consegna degli attestati e un “Farewell
Party”, momento conviviale, di musica e balli, con saluti finali pieni di non
poca emozione, con alcuni non un addio ma un arrivederci alla prossima mobilità
in Italia, presso la nostra città e il nostro Istituto fra qualche mese.
prof.ssa Drago Maria