Il contrario del superuomo
foto tratta dal web |
Diciamo che questa frase è molto forte ma esprime a pieno il mio comportamento nei miei confronti, infatti io tendo a mettermi alla gogna da solo; capisci bene che questo non è un comportamento corretto, che non dovresti avere nemmeno nei confronti del tuo peggior nemico. L’altra frase della canzone di Ernia che mi ha dato la forza di scriverti è: <<Forse metterlo in piazza riesce a darmi un po’ di pace o per distrarvi prima che notiate che vi ho ingannati tutti>>.
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Diciamo che anche questa frase è molto autoesplicativa,
ed è proprio da questa che ho iniziato a pensare a D’Annunzio, il superuomo
italiano, che cerca di dimostrare in tutto e per tutto la sua grandezza e che,
forse proprio per questo, ha voluto creare questa figura. Anche quello che fece
il poeta per poter vendere le sue opere mi sembra tutto un dimostrare di essere
forte e capace di fare quello che vuole; oppure anche lui si sentiva un
impostore e, quindi, per affrontare razionalmente la cosa, decide di creare
questo personaggio che compie azioni fuori dal comune per poter vendere qualche
libro e diventare qualcuno, forse per non avere il pensiero costante di aver
fallito. In fondo, se ci pensi bene, chi dimostra di essere più capace di
qualcun altro vantandosene lo fa per una sua insicurezza, o forse tutto questo
pensiero è per giustificarmi del tarlo che ho nella testa…
D’ altronde io sono il contrario del superuomo però sono sicuro di una cosa: devo smetterla di avere questi pensieri!
Anonimo