giovedì 16 ottobre 2025

Riflessioni sulla pace

Un barlume di speranza

foto ritoccata dal web
La classe 5 S1 vuole condividere il suo punto di vista sulle ultime guerre che minacciano gravemente la possibilità di una convivenza pacifica tra i popoli che si affacciano sul mediterraneo.

Assurda è la guerra, assurdo vedere lo spettacolo indecente della violenza, assurdo è sapere che tante persone, troppe persone, di fronte a tutto questo orrore, non si sentano chiamare in causa.

Con la fame e la sete di potere si arriva sempre alla guerra. E la guerra, qualsiasi guerra, porta distruzione e semina divisioni. Nessuno può sentirsi al sicuro.

Con il loro sguardo incantato e la loro fantasia i bambini possono ancora resistere in mezzo all’orrore e al dolore provocati da adulti senza scrupoli.



La speranza in un mondo normale e civile non può non resistere al boato e alla potenza delle bombe: ogni volta che un bambino può giocare e sorride, allora si accende di nuovo un barlume di futuro per l’umanità.

Seguire l’esempio dei bambini è la via sicura per liberare il mondo da tutta quella sporcizia morale che minaccia la civiltà e la pace.

Le guerre, la “cultura della forza e della prepotenza” rendono ormai la vita dei piccoli un privilegio.

Che le nuove generazioni spazzino via un mondo pieno di armi e scrivano una storia con il linguaggio della non violenza: solo così ci potrà essere una pace giusta.

Classe 5S1