lunedì 3 novembre 2025

Maratona della pace- classe 1 A2

L'esempio dei bambini. 

La classe 1 A2, considerando la tragedia in corso in Palestina e ricordando le altre guerre che minacciano la convivenza pacifica tra i popoli e negano i diritti umani dei più indifesi, vuole condividere alcune brevi riflessioni sparse sulla pace. Essa è un diritto e un dovere fondamentale di tutti e ciascuno, è il bene comune per eccellenza che, come una pianta, va coltivato e alimentato con il contributo di tutti ogni giorno.

Nessuno deve essere nemico dell’altro, è la guerra che impedisce di diventare amici.

Anche crescendo tra le rovine e le macerie i bambini trovano il modo di scorgere il buono e il bello che rimangono.

La pace è un albero che può crescere rigoglioso soltanto con l’impegno di tutti.

Come fate a dire che qui è tutto normale quando per tracciare confini con linee immaginarie spargete sangue e odio?

I bambini sono piccole luci da proteggere in un mondo pieno di ombre, contaminato da violenze e ingiustizie.

Anche nei momenti più difficili e nelle situazioni più disperate dobbiamo credere che è possibile costruire qualcosa di buono e di bello.

Lo volete capire che il mondo che distruggete è anche vostro? Così colpite anche la vostra casa e  chi verrà dopo di voi!

La pace non è solo assenza di guerra, ma anche la presenza della giustizia, il rispetto della dignità umana e la pratica del dialogo.

Due popoli, una terra, un sogno: vivere sotto lo stesso cielo su una terra comune senza paura e odio.

Le armi sono i mezzi preferiti usati da chi non vuole o non riesce a ragionare e discutere.

Ogni bambino merita un cielo libero dai missili, una terra libera dalle mine, in cui possa giocare e scoprire il bello della vita.

Siamo tutti uguali nella dignità: prendiamo esempio dai bambini, creature semplici e non ancora corrotte! 

classe 1 A2