martedì 4 novembre 2025

Maratona della pace - classe 4 CA

Una virtù fragile e indispensabile.
La classe 4 CA porta il suo contributo di riflessione a quello che dovrebbe diventare un dibattito pubblico serio e responsabile in riferimento ai due conflitti che stanno martoriando intere popolazioni da troppo tempo nel cuore del cosiddetto mondo civile.

Anche tra le rovine, anche in mezzo alle macerie, restano comunque tracce di umanità, per cui la speranza trova sempre il modo di riprendere il volo.
Il sottile filo della speranza è più resistente dell’acciaio, esso può sopportare l’enorme peso della sofferenza ingiusta del mondo e mantenere il contatto con la parte migliore che si trova nel cuore di ogni uomo di buona volontà.
Forte è la vita, le armi della prepotenza, dell’intolleranza e dello sfruttamento ne possono soffocare la voce, ma non potranno mai spegnere il fuoco della sua anima.
Non è solo la loro libertà ad essere negata, anche la nostra sarà minacciata! Non è soltanto la loro vita ad essere schiacciata, è anche la nostra ad essere in pericolo! Siamo a rischio di perdere il senso della nostra umanità.
E’ imperdonabile consegnare un futuro così compromesso alle nuove generazioni! Che ricordo lasceremo? Quale eredità daremo?

Maratona della pace - classe 5A1

Fermiamo la disumanità.

La classe 5 A1 vuol prendere parte alla “Maratona per la Pace” condividendo alcune sue riflessioni in merito alla condanna di ogni guerra e forma di violenza tra popoli e nazioni e alla causa della tutela e promozione di una cultura della pace e per la vita.


Ci mostriamo troppo spesso indifferenti e stiamo in silenzio solo perché non è toccato a noi. E’ triste constatare che ci destiamo e reagiamo solo quando vengono minacciati i nostri interessi.

Ogni voce umana deve poter parlare e cantare senza paura di esprimersi, ogni vita umana deve poter fiorire per apportare ricchezza al mondo senza ostacoli: i nemici si costruiscono e sono il prodotto di un gioco meschino di interessi sporchi.

lunedì 3 novembre 2025

Maratona della pace- classe 1 A2

L'esempio dei bambini. 

La classe 1 A2, considerando la tragedia in corso in Palestina e ricordando le altre guerre che minacciano la convivenza pacifica tra i popoli e negano i diritti umani dei più indifesi, vuole condividere alcune brevi riflessioni sparse sulla pace. Essa è un diritto e un dovere fondamentale di tutti e ciascuno, è il bene comune per eccellenza che, come una pianta, va coltivato e alimentato con il contributo di tutti ogni giorno.

Nessuno deve essere nemico dell’altro, è la guerra che impedisce di diventare amici.

Anche crescendo tra le rovine e le macerie i bambini trovano il modo di scorgere il buono e il bello che rimangono.

lunedì 27 ottobre 2025

Maratona della pace- classe 3CA.

Il mondo è nostro

La classe 3 CA vuole dare un piccolo contributo di pensiero per quanto di tragico in questi ultimi anni si sta consumando nel cuore del nostro cosiddetto “mondo civile”.

Casa mia o casa tua, che differenza c’è? Il mondo è nostro ed è una casa comune!

Possano avere ali i bambini per uscire dall’inferno che in terra, la loro terra, si è scatenato per chissà quale ragione!

Terra maledetta quella sporca del sangue degli innocenti: le loro anime proteggano coloro che sopravvivono e possano  conoscere la salvezza!

La guerra con le sue violenze e distruzioni niente ha mai risolto e nulla mai risolverà: è solo un gioco perverso dei forti e dei potenti.

mercoledì 22 ottobre 2025

Maratona della pace- classe 3A1

Il cielo di Gaza 

La classe 3 A1 vuol condividere alcune riflessioni sparse su quanto negli ultimi anni sta accadendo sulle rive del Mediterraneo orientale e nell’est della nostra Europa.


Il genocidio non distrugge solo vite umane, ma spegne per sempre culture e futuri possibili.

Ricordare è il primo necessario passo per non ripetere gli errori gravi del passato.

Il silenzio dell’indifferenza uccide più della violenza.

Protestare e denunciare è un diritto e un dovere che nessuno può toglierci: di fronte a certe ingiustizie non possiamo e non dobbiamo tacere.

Le guerre non riusciranno a spegnere del tutto la speranza in un mondo diverso e migliore.

Ogni bomba che esplode in Palestina e altrove spegne un futuro e cancella una storia.

lunedì 20 ottobre 2025

Erasmus Day

Erasmus Day all’Archimede: un giorno di festa!

foto del prof. Iemmolo G.
Giorno 17 ottobre è stato un giorno di festa   all’Archimede di Modica. Docenti e alunni sono   stati protagonisti dell’Erasmus Day, evento di     disseminazione delle mobilità all’estero.

L’Istituto, accreditato per i progetti Erasmus fino al 2027, può vantare numeri importanti: solo nell’ultimo anno scolastico sono stati realizzati 7 progetti, 66 alunni hanno viaggiato fuori dai nostri confini, 47 tra docenti e staff hanno seguito corsi di formazione in altri Paesi europei, 32 studenti e docenti di scuole estere hanno conosciuto le bellezze della nostra città. In tutto, l’Archimede ha raggiunto 15 Stati europei. Inoltre, la scuola aderisce sin dal 2009 al Progetto Erasmus con l'Accademia di Otzenhausen (Germania), avviato dalla Prof.ssa Maria Teresa Giannì, proseguito dal Prof. Paolo Cavallo e già da diversi anni seguito dalla Prof.ssa Susy Pala:  temi principali di questa mobilità sono i valori fondanti dell’unione europea e la convivenza pacifica tra popoli, quanto mai attuali in questo periodo storico.

domenica 19 ottobre 2025

Erasmus in Turchia

Tra Oriente e Occidente: la nostra esperienza.


Foto di Mariausilia Buffa


Dal 29 settembre al 5 ottobre noi alunni dell’Istituto Archimede Modica, Antonio Migliore, Mariausilia Buffa, Giuliana Cappello, Ester Fidone e Natalia Rizza abbiamo partecipato alla mobilità in Turchia, nella città di Afyon, del progetto “Digital steps for being carbon neutral”. In quei giorni abbiamo avuto modo di confrontare le nostre abitudini di riciclo con quelle di ragazzi provenienti dalla Turchia e dalla Polonia, oltre a scoprire nuove culture.