La fabbrica di
cioccolato dell’Archimede
Ogni anno da alcuni anni la scuola Archimede propone agli alunni l’attività della riproduzione della cioccolata modicana, con la finalità di comprendere come si lavora all’interno di un’azienda.
Questa occasione, per gli alunni del primo anno come noi, ha dato la possibilità non solo di capire la divisione del lavoro all’interno di un’attività aziendale, ma anche di riprodurre il cioccolato nelle nostre case utilizzando prodotti delle nostre terre.
Questa occasione, per gli alunni del primo anno come noi, ha dato la possibilità non solo di capire la divisione del lavoro all’interno di un’attività aziendale, ma anche di riprodurre il cioccolato nelle nostre case utilizzando prodotti delle nostre terre.
Ad
ognuno di noi spettava un compito. C’era chi cucinava, chi si occupava del
design della confezione e chi scattava foto e realizzava video.
Tutti
gli alunni hanno contribuito all’acquisto degli ingredienti quali zucchero,
pasta amara e le varie spezie come la cannella, il caffè, la vaniglia e il peperoncino.
Il
professore Tripodi ha offerto la sua disponibilità e ci ha mostrato gli
strumenti ereditati dai suoi parenti per preparare l’impasto come la pentola,
il cucchiaio di legno e i recipienti dove avremmo sbattuto la cioccolata.
La
prima fase della lavorazione consiste nello sciogliere la pasta amara a
bagnomaria fino allo scioglimento di tutto l’impasto cui successivamente
avremmo aggiunto lo zucchero.
Nel frattempo alcuni alunni si occupavano della preparazione delle spezie. Ad esempio la cannella veniva riscaldata e la vaniglia tagliata. Dopodiché le spezie venivano separatamente macinate con il mortaio d’ottone e il pestello.
Dopo
l’aggiunta delle spezie si passava alla seconda fase che consiste nel riempire
i contenitori (attenzione a non versare troppo impasto!) e a sbatterli per
rendere lo strato di cioccolata più liscio e levare le bolle d’aria. Le
tavolette così ottenute venivano lasciate a riposare per almeno ventiquattro
ore.
Durante
queste fasi di produzione i ragazzi addetti al confezionamento delle tavolette preparavano
e decoravano le etichette destinate ad abbellire la confezione.
Dopo
aver incartato le barrette, il giorno seguente abbiamo offerto al preside e ai
vari docenti i cioccolatini preparati da noi e gustato la cioccolata self made.