Museo dello sbarco: Tra
passato e
presente
Le classi quinte dell’I.I.S. “Archimede” di Modica hanno avuto l’opportunità di entrare in contatto profondo con le realtà che scuotevano il mondo popolare siciliano durante la seconda guerra mondiale. Il 13 Dicembre gli studenti si sono recati presso il museo dello sbarco in Sicilia, uno dei più importanti musei di storia contemporanea della regione, che racconta
i fatti storici accaduti dal 10 Luglio all’8 Settembre del 1943. Il Museo è allestito all’interno del centro culturale “Le Ciminiere”, sito a Catania in Viale Africa ed è raggiungibile a piedi in dieci minuti dal centro storico o tramite linee urbane. Esso è di notevole impatto, ha trasportato gli studenti in un’atmosfera d’altri tempi, dominata dalla paura del popolo Siciliano, protagonista della storia, e da rinnovata speranza venutasi a creare dopo lo sbarco dell’esercito anglo – americano. Gli eventi bellici sono raccontati da numerose istallazioni che ricostruiscono, con estrema cura, quartieri distrutti dai bombardamenti, da testimonianze e donazioni di cittadini che hanno vissuto direttamente le vicende. Infine, da poco è stato allestito il “Phil Stern Pavillion” che ospita oltre settanta immagini “fine art” realizzate dallo stesso Stern per documentare l’operazione “HUSKY” attuatasi sulle coste Siciliane.
Giovanni Scribano
Le classi quinte dell’I.I.S. “Archimede” di Modica hanno avuto l’opportunità di entrare in contatto profondo con le realtà che scuotevano il mondo popolare siciliano durante la seconda guerra mondiale. Il 13 Dicembre gli studenti si sono recati presso il museo dello sbarco in Sicilia, uno dei più importanti musei di storia contemporanea della regione, che racconta