lunedì 5 novembre 2018

L'importanza dei libri e della lettura


Sempre meno lettori...


Risultati immagini per LIBRI cartacei o digitali?
immagine tratta da internet
Oggi, come tutti possiamo notare, è raro vedere persone (soprattutto giovani) leggere libri. Come mai? Perchè ormai la gente preferisce informarsi tramite il web e non tramite un bel libro?
Leggere è molto importante! Perchè? Beh, innanzitutto perchè leggendo abbiamo la possibilità di conoscere nuovi termini e quindi arricchire il nostro lessico, ormai poverissimo; la lettura inoltre ci fa riflettere perchè in base al libro che leggiamo, riflettiamo anche su ciò che ci succede in quel determinato periodo della nostra vita o che magari ci succederà in futuro. Un' altra caratteristica della lettura è che riesce a coinvolgerci pienamente, poichè immedesimandoci in ciò che narra il libro, ci appassioniamo. Nonostante però la lettura sia molto importante, non è l'unico mezzo indispensabile per sapere tutto quello di cui abbiamo bisogno; infatti, possiamo informarci tramite internet, che sembra diventato essenziale. Inoltre leggere è molto noioso se non si ha la voglia di conoscere e di sapere. Nonostante le diverse motivazioni che ci spingono a pensare che leggere non è indispensabile ed è tanto noioso, perchè allora ancora oggi ci sono comunque alcune persone che leggono? Cosa le spinge a farlo? In primo luogo, essendo ormai tutti così vicini alla tecnologia, esistono gli e-book (libri elettronici) che ci permettono comunque di leggere ma in maniera "moderna" e quindi al passo con i tempi, anche se è completamente un'altra cosa leggere un libro "cartaceo" e un libro "elettronico", perchè nonostante sia molto utile modernizzarsi, non si provano le stesse sensazioni.  Infatti <i libri da "leggere" non potranno mai essere sostituiti da aggeggi elettronici, mentre i libri da "consultare" potranno essere sostituiti da dischi multimediali, in quanto occupano molto spazio in casa, sono difficili da manovrare e sono costosi>. Questo è quanto affermava Umberto Eco più di ventiquattro anni fa nella nota rubrica culturale "La Bustina di Minerva". I libri sono così belli: sentire il rumore che fanno le pagine quando li sfogliamo, il profumo che fanno appena li compriamo, possono essere letti in qualunque luogo, anche dove non ci sono prese elettriche, sopportano orecchie e segnalibri, possono essere lasciati cadere per terra, stanno in tasca, sono comodi (Umberto Eco in "La Bustina di Minerva", 1994). Insomma, spero di avervi convinto che leggere è importante con qualsiasi mezzo e ricordate che anche fra qualche decina di anni, avremo sempre tra le mani un libro.

Fabiola Giannone -classe 3T1