martedì 22 gennaio 2019

Storie di riscatto al femminile


Il fiore del deserto

immagine tratta dal web
Waris Dirie, protagonista del film, Il fiore del deserto, all’età di 13 anni fugge dalla famiglia nomade per scampare ad un matrimonio forzato con un uomo molto più anziano di lei. Aiutata dalla nonna a Mogadiscio, viene inviata in Inghilterra, a Londra, dove diventa

una cameriera dell’Ambasciata Somala. In pratica vive emarginata nell’Ambasciata e ciò la esclude dalla possibilità di apprendere la lingua inglese. Rimasta letteralmente senza tetto, per il colpo di stato in Somalia, incontrerà Marylin, una commessa che sogna di diventare ballerina, con cui legherà molto, Si guadagnerà poi da vivere con lavori umili, finché un giorno il fotografo Terry Donaldsson la convincerà a posare come modella. Waris, al culmine del suo successo, trova il coraggio di raccontare la sua storia, che era quella di una bambina che aveva subito l’infibulazione. Waris Dirie diventa una modella di successo e ambasciatrice dell’Onu contro questa pratica primitiva. Un film da guardare, attuale, molto persuasivo e interessante, fa intendere che gli ostacoli di tutti i giorni sono minuscoli rispetto a quelli che affronta un migrante oggi per riuscire ad avere una vita serena.


Rino Caccamo - classe 4GR