mercoledì 20 novembre 2019

Gemellaggio Wolfenbüttel - Modica



Con il presupposto di un incontro multiculturale proposto dai sindaci delle città di Modica e Wolfenbüttel, dal giorno 4 al giorno 8 Novembre 2019 cinque ragazzi dell’ Istituto “Archimede” e cinque dell’istituto “Principi Grimaldi” di Modica, accompagnati dai rispettivi insegnanti, sono stati accolti calorosamente nella “Jugendgästehaus” di Wolfenbüttel, da una rappresentanza formata da direttori,  studenti e volontari.
Nel corso dei cinque giorni, gli studenti e gli accompagnatori hanno avuto modo di visitare il centro storico della città, oltre che le numerose attrazioni culturali, artistiche e architettoniche del paese, tra cui il “Lessingtheater” il teatro della città, dove hanno avuto modo di assistere ad uno spettacolo di canti e danze dal titolo Mama Africa. Molto interessante è stata anche la visita alla biblioteca “Herzog August Bibliothek” che contiene, oltre al libro più costoso del mondo, quasi un milione di libri sparsi nelle varie sale della struttura, collezionati e custoditi da Augusto di Brunswick-Lüneburg, che dopo un periodo di guerra iniziò un processo di trasferimento dei manoscritti da Braunschweig a Wolfenbüttel, dove tutt’ora vengono conservati. L’aspetto che ha incuriosito molto studenti e docenti è stato apprendere che tutte le copertine dei libri erano state realizzate con la cotenna dei maiali e colorate con tinte tenui dal beige al marrone chiaro. Curiosa anche la distribuzione dei libri sugli scaffali: in basso quelli più grandi e voluminosi, in alto quelli di dimensioni più piccole. Altro luogo di interesse è stato il castello di Wolfenbüttel, “Schloss Wolfenbüttel”,  appartenente in passato ai Wolf, a cui la città deve il nome che è l’unione tra le parole “Wolf”, ovvero la denominazione della famiglia nobile, e “Büttel”,inteso come patronato o possedimento. Le torri del castello risultarono inutilizzate nel periodo di pace attraversato dalla città, infatti una delle due torri fu in seguito eliminata ed il castello venne ristrutturato intorno al 1740, utilizzando come colori principali il rosso ed il giallo. Oggi assume l’aspetto di un palazzo piuttosto che quello di un luogo fortificato, nonostante sia rimasta traccia del fossato. La facciata è stata ricoperta in legno e sono presenti finte finestre, sfruttando la tecnica trompe-l'œil.  Oggi l’edificio è sede di un museo riguardante la storia della città. Il gruppo modicano è stato ricevuto, inoltre, nella sede del comune di Wolfenbüttel dal sindaco Thomas Pink che ha fatto gli onori di casa, presentando e contestualizzando i progetti e l’organizzazione della città. Gli ospiti hanno sottolineato l’interesse a continuare il progetto di scambio culturale per i prossimi anni ed hanno ufficialmente invitato il sindaco Pink all’evento modicano “Chocomodica edizione 2019” che si terrà a dicembre. I ragazzi e i docenti di Modica, hanno avuto la possibilità di visitare anche alcune strutture scolastiche della città, fra queste l’Istituto “Theodor Heuss Gymnasium”, la scuola che ospita i ragazzi dai 10 ai 16 anni, che utilizza tecniche di studio e di comunicazione all’avanguardia, in cui è stato possibile assistere ad una lezione di chimica, inglese e matematica. Una scuola assolutamente innovativa e non solo per le nuove tecnologie adoperate nella didattica, ma per l’impegno che questa scuola ha adottato nel rispetto dell’ambiente: niente plastica in questo istituto, depuratori per l’acqua potabile, niente motorini, solo biciclette all’entrata e spazi all’aperto dove fare lezione o rilassarsi. Molto interessante la visita presso l’Università  “Ostfalia” che si occupa di proiettare i propri studenti verso una conoscenza dell’ingegneria e delle scienze applicate al fine di orientare i giovani nel mondo del lavoro. L’Ostfalia è cresciuta esponenzialmente dal 1928 ad oggi, avendo sedi e collaboratori sparsi in tutto il mondo e mantiene stretti contatti anche con la facoltà di legge dell’università degli studi di Catania. Gli studenti modicani hanno avuto modo di conoscere ed utilizzare i progetti messi in atto dai vari team di robotica, programmazione e intelligenza artificiale. La struttura è molto ampia, con grandi spazi esterni ed offre servizi come l’alloggio in appositi appartamenti ed il servizio mensa per gli studenti. Questi hanno diritto anche, qualora trasferiscano a Wolfenbüttel la loro residenza, ad un assegno mensile di 250€ che non sono pochi, se si pensa che le tasse annue ammontano a 600€ e che in questa cifra è compreso l’abbonamento ai mezzi di trasporto. Durante la permanenza sono state molto bene organizzate anche le serate, in una di queste è stata preparata una cena a cura dei ragazzi e dei docenti modicani, che con l’esperienza del settore alberghiero hanno cucinato piatti tipici italiani e siciliani.  La cena è stata luogo di un intenso scambio culturale, data la presenza di numerosi ragazzi di nazionalità differente. Infine, è stata organizzata una visita presso l’Autostadt di Wolfsburg e all’interno dei padiglioni delle più importanti case automobilistiche di proprietà della Volkswagen. All’interno dell’immensa zona industriale sono stati visitati una serie di musei che riguardano i principali brand e modelli di auto come Porsche, Bugatti, Lamborghini e sono stati visitati anche il museo con tutte le auto della Volkswagen e padiglioni con auto elettriche di nuova generazione. Tutta l’area era in fase di allestimento, nei prossimi giorni ospiterà una immensa pista di ghiaccio per pattinare, concerti all’aperto e mercatini di Natale. L’esperienza non ha solo giovato alla collaborazione tra le due città, ma anche al già ottimo rapporto tra le due scuole modicane che hanno creato un’ottima intesa e consolidato la relazione tra Modica e Wolfenbüttel gettando le basi per un nuovo capitolo di questo gemellaggio.



Damiano Reinato - classe 5T1
Marco Giannone - Noemi Iabichella - classe 5GR