Noi studenti italiani dell'Archimede di Modica,
insieme a numerosi ragazzi di nazionalità diversa (Romania, Finlandia e
Germania) abbiamo affrontato tali tematiche grazie al supporto indispensabile
dei tutor del progetto, Antonio Bruno e
Christian Kiefer, e dei docenti. Il progetto in questione lega ormai da molti
anni l’istituto Archimede alla scuola di Otzenhausen, tanto da essere diventato
una piacevole tradizione, attesa ogni anno da studenti e docenti. Si tratta di
un’esperienza veramente stimolante e di
arricchimento umano, oltre che prettamente linguistico. Dopo le prime attività
di benvenuto e le varie presentazioni, siamo entrati nel vivo del progetto
confrontando le nostre culture e le nostre abitudini. Nel corso della
"Serata Internazionale" abbiamo percorso un viaggio immaginario
attraverso canti, balli, assaggi di prodotti tipici e tradizioni di ogni Paese.
Successivamente, il progetto si è sviluppato sull'esplorazione della città di
Modica, durante la quale abbiamo avuto l'occasione di condurre i nostri
"ospiti" verso le principali attrazioni del centro storico.
Altrettanto interessanti sono state le escursioni sul Monte Etna, alla Valle
dei Templi di Agrigento e la visita alle cantine Zonin presso il “Feudo Principi
di Butera“, esempio di azienda che ha puntato su una delle risorse del nostro territorio; grazie ad esse abbiamo potuto far conoscere le nostre
bellezze naturali e storiche già famose in tutto il mondo. Molto produttivi si
sono rivelati anche i lavori di gruppo, ognuno dei quali costituito dai ragazzi
di diversa provenienza. Tali attività, svolte nei nostri laboratori scolastici,
si incentravano sui problemi da affrontare e sulle eventuali soluzioni da
attuare. E' stato proprio durante questi momenti che abbiamo avuto
l'opportunità di superare i nostri limiti, sociali e linguistici, e di
interagire gli uni con gli altri. In conclusione, possiamo affermare di aver
vissuto un'esperienza costruttiva e indimenticabile, risultata inoltre molto
piacevole grazie alle numerose amicizie instaurate. Rivolgiamo un
ringraziamento speciale al prof. Cavallo e alla prof.ssa Pala, che ci hanno
permesso di prendere parte a questo progetto, supportandoci in ogni occasione.
Il nostro consiglio è quello di partecipare, quindi, a questa iniziativa
speciale e di superare le fin troppe barriere presenti ancora oggi nel nostro
mondo.
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Cicero Alessia - Giannone Fabiola - Spadaro Sofia
classe 4T1