venerdì 14 gennaio 2022

Il significato che c’è dietro alle poesie

“Lontano lontano” di Franco Fortini



Immagine tratta dal web



Lontano lontano si fanno la guerra.

Il sangue degli altri si sparge per terra.

 

Io questa mattina mi sono ferito

a un gambo di rosa, pungendomi un dito.

 

Succhiando quel dito, pensavo alla guerra.

Oh povera gente, che triste è la terra!

 

Non posso giovare, non posso parlare,

non posso partire per cielo o per mare.

 

E se anche potessi, o genti indifese,

ho l’arabo nullo! Ho scarso l’inglese!

 

Potrei sotto il capo dei corpi riversi

posare un mio fitto volume di versi?

 

Non credo. Cessiamo la mesta ironia.

Mettiamo una maglia, che il sole va via.

 

 

In ogni poesia c’è sempre un significato, un racconto che vuole essere scoperto. Una poesia che dietro ha un bel racconto è “Lontano lontano”, scritta da Fortini.
In questa poesia si parla della guerra avvenuta nel Golfo Persico, perlopiù il poeta dice che lontano si stanno affrontando delle guerre e lui pensa a quello che sta succedendo, alle povere persone che hanno perso la vita e diciamo che si sta incolpando del fatto che non può partecipare alla guerra fornendo aiuto, supporto, non sapendo le lingue e non potendosi spostare in altri paesi. Questa poesia, pur essendo breve, tratta molti argomenti importanti come l’amore per la patria e l’affetto che si prova per gli uomini in guerra. Si percepiscono anche molte emozioni, come: l’amore, l’affetto, la preoccupazione. In altri paesi ancora oggi si affronta la guerra. In Italia tra i principi fondamentali della Costituzione c’è l’art. 11 in cui si legge che l’Italia ripudia la guerra, cosa che secondo me è importantissima per vivere in pace nel nostro bellissimo territorio.

 


Chiara Floridia – Classe 2^ T1