venerdì 28 gennaio 2022

"Tutti abbiamo luce e oscurità dentro di noi..."

La memoria storica legata alla Shoah

 


Immagine tratta dal web


La memoria storica legata alla Shoah, secondo me, ci rende consapevoli del potere e dell’influenza che una persona può avere sugli altri.
Penso sia di vitale importanza sapere che tutti siamo capaci di tutto, che tutti possono fare del bene perché è dentro ognuno di noi, e che tutti sono capaci di fare del male perché anch’esso è dentro ognuno di noi.
Nessuno è cattivo. Nessuno è buono.
Ogni giorno abbiamo davanti due scelte.
Possiamo scegliere la “via del male”, che porta gli altri ad avere paura di noi per ciò che potremmo fare.
Ma, possiamo anche scegliere “la via del bene”, che porta sollievo, una boccata d’aria fresca alle persone che ci circondano perché chi sceglie questa via possiede la supremazia dei poteri, che non può essere spezzata neppure dalla morte.
Sappiamo qual è?
L’Amore.
L’Amore per il prossimo, L’Amore per noi stessi. Lui ci dà una nostra identità, dona sorrisi e felicità a chi ci circonda, e per ultimo, e più importante, dà la Vita vera.
È importante ricordare, soprattutto al giorno d’oggi, visto che possediamo degli strumenti che ci permettono di condividere la nostra storia, il nostro pensiero con chiunque possegga un profilo social.
È importante ricordare che un semplice commento da parte di un qualsiasi frustrato insoddisfatto della sua vita, che trova soddisfazione a criticare quella altrui, ferisce eccome.
È importante ricordare Chi siamo e di cosa siamo capaci, ciò che non vorremmo fosse fatto a noi.
È importante ricordare Chi siamo, e di cosa siamo capaci, e mi ripeto sì, perché noi scegliamo chi essere e come trattare gli altri.
È importante ricordare che il destino non è già scritto, esso è ciò a cui aspiriamo, lo scegliamo noi, con le nostre azioni, e soprattutto, con le nostre non-azioni.
È importante ricordare.
È sicuro che ci sono milioni al minuto di fenomeni di discriminazioni e di disuguaglianza da parte di uomini e donne del nostro tempo.
Non smetto mai di chiedermi il perché nonostante già sappia la risposta.
Chi più, chi meno è cresciuto in ambienti dove nessuno ha mai detto di chiudere la bocca in certi momenti, dove nessuno si è mai fatto problemi a esprimere il proprio parere non richiesto su qualche fatto accaduto, su qualcuno che nella maggior parte dei casi non si conosce neanche.
Tuttavia, ci sentiamo spesso dire: “L’Italia è un paese libero!”
Io mi domando: “Ma quando?”
“Io sono libero di esprimermi come e quando voglio.”
In pratica sì, l’Italia è un paese dove è d’abitudine giudicare, criticare, screditare qualunque cosa, qualsiasi azione e qualsiasi persona considerata sbagliata, contro-natura, diversa liberamente.
Sbagliare è fondamentale, per me. Perché? Gli sbagli alle volte possono procurarci ferite, ma è certo che ci lasciano il segno, che ci aprono gli occhi, che ci fanno crescere.
Del resto “un mare calmo non ha mai fatto un buon marinaio”.
Non esiste la parola composta contro-natura, per me. Non ne capisco proprio il significato; se un qualcosa esiste, ha una natura. Invece la parola “contro-natura”, che natura ha? Cosa, o meglio, chi l’ha composta?
Io la parola “diverso” la ritengo maledettamente bella e illuminante. Siamo tutti maledettamente diversi, ed è una vera fortuna. Chi vorrebbe essere uguale al suo vicino di casa? Chi non vorrebbe possedere una propria e unica identità? Perché puntiamo il dito verso gli altri?
Mettiamoci di fronte a uno specchio, e fidiamoci, troveremo la causa di tutti questi mali.
Come pensiamo di poter vivere bene con gli altri, se prima non conosciamo noi stessi, se prima non capiamo noi stessi, se prima non accettiamo noi stessi?
Auguro a tutti noi di non sentirci capiti così da capire chi ha il dito puntato contro.
Auguro a tutti noi di essere giudicati ed esclusi così da capire gli emarginati.
Auguro a tutti noi di essere uguali a tutti così da capire quanto è maledettamente meraviglioso essere unici.
Auguro a tutti noi di desiderare di morire così da capire chi si è tolto la vita per colpa di altri.
Dopo questi falsi auguri …
Auguro a tutti noi di aprire gli occhi, aprire la mente, aprire il cuore e di smetterla di criticare tutto e tutti.
Saremo pure unici, ma chi ci sta accanto in questo preciso istante è più simile a noi di quanto possiamo immaginare.
Il nostro paese è la Terra.
La nostra casa è dove ci sentiamo al sicuro, dove stiamo bene, spero.
Ma… Noi chi siamo?
 
“Il mondo non è diviso in persone buone e Mangiamorte! Tutti abbiamo luce e oscurità dentro di noi. Ciò che conta, è da che parte scegliamo di agire. Ecco chi siamo veramente.”
 
 (dal film “Harry Potter e l’ordine della Fenice”)
 

  

Roberta Fargione – Classe 4^ S1