LA NOTTE NERA
Di scatto, in braccio mi prendeva,
mi portava in un luogo chiuso
dove il nemico era escluso.
Dopo un mese intero
rivedevo ciò che non avevo.
Sulla terra distrutta dal male,
corpi di uomini e resti di animali.
Solo una piccola luce di candela
fra questi resti si accendeva
ma il vento nemico
anche questo spegneva.
mi portava in un luogo chiuso
dove il nemico era escluso.
Dopo un mese intero
rivedevo ciò che non avevo.
Sulla terra distrutta dal male,
corpi di uomini e resti di animali.
Solo una piccola luce di candela
fra questi resti si accendeva
ma il vento nemico
anche questo spegneva.
Simone Garaffa – Classe 3^ GR2