giovedì 7 aprile 2022

Nella vita dobbiamo trovare una nostra dimensione

Intervista al pianista Joseph Lu

 



La passione per il pianoforte di un bambino di sei anni, Giuseppe Lucenti, che inizia a suonare da autodidatta una tastiera, le difficoltà nel proseguire gli studi, terminati poi nel 2006 presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “V. Bellini” di Caltanissetta, e una sola certezza: <<La musica è qualcosa che voglio fare, che amo, e che farò.>>
Oggi vi racconteremo la storia di un uomo e artista che a cinquant’anni, dopo aver interrotto ma non rotto il proprio percorso nel mondo della musica, decide di non poter più continuare a sognare di suonare il piano ma di ricominciare a farlo veramente.
Il pianista Joseph Lu, nome d’arte di Giuseppe Lucenti, ha condiviso con la nostra redazione la sua storia, la sua passione per la musica e ci ha raccontato com’è nato il brano “Kiev”.
Galeotta fu la tastiera chiusa e nascosta sotto un letto di casa, ritrovata dalla moglie in occasione di alcuni lavori; da quel momento e in poco tempo, Joseph Lu ha composto dai sedici ai venti brani, recuperando tutto il periodo di inattività. Per sedici anni, infatti, ha pensato che non avrebbe più suonato, ma si trattava di un pensiero fatto con la mente e non con il cuore.
<<La musica appartiene al mondo, che è come una grande orchestra, e noi siamo un tramite perché siamo connessi con il mondo>>, così ci dice Joseph Lu che proprio per questo ha deciso di condividere i propri brani su YouTube per metterli a disposizione di tutti.
Il recente progetto “Kiev” è nato per la situazione del momento. Joseph Lu si è messo in contatto telefonico con Padre Roman Demush, tramite il fratello Igor che vive a Modica e che lui conosce, chiedendogli che cosa potesse fare per aiutare la popolazione ucraina e per dare più visibilità possibile alla tragedia che sta vivendo. Dopo questa telefonata, nell’arco di due ore, di notte, è nato il brano “Kiev” che dopo un paio di giorni è diventato la colonna sonora di un video che è stato girato dal regista emergente Salvo Terranova al Teatro “Garibaldi” di Modica, grazie anche alla pronta disponibilità del Comune. Finora il video ha avuto 17.000 visualizzazioni e ha raggiunto 200.000 persone, e il ricavato raccolto grazie ai suoi downloads sarà totalmente messo a disposizione di Padre Roman che lo trasformerà in viveri per i bambini. Tutti i ponti in Ucraina sono distrutti e occorre attraversare i fiumi con le barche per portare cibo ai civili, vittime innocenti di questa guerra.
Tra pochi giorni – l’uscita è prevista per il 22 aprile - vedrà la luce il nuovo progetto di Joseph Lu, “To life”, un omaggio alla vita che non dobbiamo mai dimenticare di valorizzare e salvaguardare.
Dopo aver ascoltato la storia di quest’artista ci è venuto spontaneo chiedergli: <<Com’è riuscito a non arrendersi?>>
Questa la risposta che si è trasformata in un messaggio alla nostra generazione: <<Volere è potere! Dovete cercare di portare avanti sempre i vostri sogni; se una cosa si sente con il cuore, e non con la mente, prima o poi si realizzerà. È vero, l’universo mi ha messo e ci mette alla prova, ma lo studio, la cultura e leggere mi hanno fatto capire che il mio muro era solo un ostacolo da superare per vedere finalmente il bellissimo giardino della mia musica.>>

 

 



Rosario Baglieri – Classe 5^ CA1