domenica 15 maggio 2022

“GITA… AL FARO”

Una giornata al Porto di Pozzallo





La 5 A1, AFM, dell’Archimede di Modica, giorno 29 aprile 2022, dopo due anni, finalmente esce per una visita di istruzione e sceglie il Mare… una scelta simbolica di libertà, di orizzonti più vasti, di azzurro, dopo questi due anni infiniti, di chiusura.
Sceglie il Porto di Pozzallo, sede di Uffici delle Dogane e della Capitaneria di Porto: scelta non casuale perché i due enti sono stati oggetto di studio di alcune discipline e dell’educazione civica.
Accompagnati dai Docenti, Rosanna Calcagno, Maurizio Buscema e Mariella Di Rosa, gli alunni sono stati accolti dal Sottotenente di Vascello Mogavero, che ha illustrato con dei video, la storia e l’attività della Capitaneria di Porto di Pozzallo, la cui area di competenza si estende per 100 km circa, da Porto Ulisse fino a Marina di Acate. Istituita nel 2001, la Capitaneria ha come principale funzione la sicurezza in mare e la preservazione dell’ambiente marino. Dopo i saluti del Capitano Donato Zito, gli allievi hanno potuto visitare la sala operativa, assistendo ad un SOS in diretta, lanciato da una nave di passaggio al largo della costa e sono saliti a bordo di una motovedetta della Guardia Costiera, ormeggiata sulla panchina; il Comandante

ne ha spiegato l’attività in mare e a salvaguardia della costa e dei bagnanti.
Dopo, gli alunni si sono spostati agli uffici dell’ADM. Accolti nella sala operativa con sede al Porto, il Dott. Puglisi ha illustrato l’importante mission della Dogana nella lotta contro il commercio illegale, la contraffazione di merci, il controllo sui tabacchi, sulla prevenzione della corruzione, sulla tutela del cittadino. Ha illustrato, anche, tutte le operazioni di sdoganamento delle merci, il controllo dei documenti che li accompagnano, il pagamento dei dazi doganali. Degli opuscoli illustrativi sono stati distribuiti agli alunni sul quantitativo e sulla tipologia di merci che si possono trasportare viaggiando verso uno stato estero, Malta per esempio, collegata giornalmente con Pozzallo dalla Virtus Ferries. Gli alunni hanno visitato uno dei depositi della Dogana in cui sostano merci in transito o destinati al mercato locale.
Un altro servizio di massima importanza svolto dalla Dogana è la lotta all’immigrazione clandestina e, come è noto, il Porto di Pozzallo è uno degli hot spot più affollati, essendo il primo approdo d’Europa sul Mediterraneo, specie quando le condizioni del mare sono adatte. Gli agenti hanno mostrato un “barcone” della speranza sequestrato, che andrà completamente demolito per evitare che possa essere ancora posto in mare per trasporto di clandestini. Vederlo da vicino, e non in TV, ancora pieno di indumenti, scarpe, coperte, resti di cibo, ha fatto venire i brividi a molti. Chissà quante persone erano arrivate, ma chissà quante non lo erano…




Il Porto di Pozzallo, è anche uno fra i più importanti dell’isola, nonché del Mediterraneo. Nato come caricatore di grano ai tempi dei conti di Modica, i Chiaramonte prima e i Cabrera poi, conserva oggi, dopo l’ampliamento e il potenziamento negli anni '70-'80, ancora questa sua specificità come porto di smercio di grano, caffè, materie prime, come petrolio, che afferisce anche dalla piattaforma Vega al largo di Pozzallo, o allumino proveniente dai paesi asiatici, che soddisfano la richiesta del mercanto ibleo e di parte dell’isola.
Il Dott. Puglisi, responsabile della SOT di Pozzallo, e i suoi collaboratori hanno raccontato di varie operazioni di prevenzione di traffici illeciti, di merci contraffatte, ma hanno assicurato anche la regolarità di prodotti come grano e caffè che arrivano sulle nostre tavole.
Il tepore primaverile, il mare calmo, hanno fatto di questa giornata una giornata piacevole e nello stesso tempo interessante, terminata con i saluti degli agenti di Dogana e l’immancabile foto ricordo!





                                                                                                       
Mattia Paternò e la V A1 AFM