giovedì 10 ottobre 2024

La gabbia di cristallo

La perfezione del mondo virtuale

Se ci pensiamo, il mondo virtuale sembra perfetto infatti possiamo fare quello che ci pare senza affrontare le numerose difficoltà del mondo reale. Vogliamo viaggiare? Basta aprire Google Maps e siamo dall'altra parte del mondo in un attimo. Vogliamo imparare una nuova lingua? Migliaia di app e corsi online sono a nostra disposizione. Vogliamo socializzare? I social network ci permettono di connetterci con persone da ogni parte del globo con un semplice clic.

Foto dal web di D. Catiti
Ma è davvero questa la vita che vogliamo? Spesso dimentichiamo che il bello della vita risiede proprio nella sua imperfezione, nei sacrifici che facciamo per ottenere qualcosa, nell'uscire al freddo per stare con gli amici, nel macchiare i vestiti mentre facciamo ciò che ci appassiona. Quella che il mondo virtuale ci offre è una perfezione apparente, una gabbia di cristallo che, invece di arricchirci, ci intrappola lentamente. Ci allontana dal vivere pienamente le nostre esperienze. A volte, invece di goderci un momento speciale, ci preoccupiamo di immortalarlo per condividerlo sui social, dimenticando che la cosa più importante non è mostrarlo, ma viverlo.



Foto dal web di D. Catiti
Tra i giovani, il tempo medio passato davanti a uno schermo è di quasi sei ore al giorno, il che equivale a circa 91 giorni all'anno. Questi numeri ci mostrano quanto la situazione stia degenerando, sei ore al giorno sono già molte, ma ci sono casi in cui si superano anche le dieci ore quotidiane. Anch'io cerco di limitare l'uso dello smartphone, ma mi rendo conto che spesso è difficile farne a meno, visto che oggi questo strumento sembra essere indispensabile per quasi tutto. Penso che lo smartphone non debba essere eliminato, ma il suo utilizzo va ridotto. I benefici che offre sono innegabili, ma non può sostituire la vita reale.

Dobbiamo riflettere e imporci dei limiti, per evitare di perdere completamente il contatto con la realtà. Non dimentichiamo mai di vivere appieno la vita, di godere dei momenti speciali con le persone che amiamo e di prenderci delle pause dalla tecnologia, solo così possiamo trovare un sano equilibrio tra il mondo virtuale e quello reale.

Domenico Catiti, 4ITC2