The help: una fiamma che si accende
disegno di Falco Stefano |
Ha sollecitato tutte le cameriere, le domestiche di colore a raccontare. Raccontare significa dare quello che si è visto con i propri occhi, cercando di far provare le proprie emozioni. Nel Mississippi, a Jackson, un paesino ristretto, dove tutti tendono a conoscersi, le persone di colore erano viste come oggetti, mani da usare. Persone identificate come robot, di cui avevano il diritto di svuotare la personalità, da questo punto di vista, sembra un posto cupo, che però si rivela poi rigoglioso. Le persone non sono tutte uguali, alcune provano empatia, come Eugenia, che con le sue doti, emozioni e ostinazione ha dato voce a coloro che ne avevano bisogno, portando una situazione ormai insostenibile a migliorarsi.
Questo libro mi ha fatto comprendere molte cose della vita, è stata realizzata una medaglia con facce distinte dall’odio nato dal pregiudizio, dalla paura. Ho capito le conseguenze che si trascinano con questi pregiudizi. Solo al pensiero di sottomettere qualcosa che metteva in contrasto il senso di perfezione della società, provoca un gelo profondo dentro di me.
Queste donne e questi uomini semplicemente volevano ottenere soltanto qualcosa che a tutti è dato di avere un elemento di inestimabile valore: la libertà, uno stato di benessere che ricercano in molti, delle ali con cui spiccare il volo, poiché è bello sentire il vento tra i capelli, avere la possibilità di sfrecciare sul blu, di scattare su di esso, di provare delle emozioni in più, di rinascere in un mondo nuovo, più vero, più libero.
Falco Stefano- 3ITC2