La classe 2 A3 vuol far sentire la sua voce in merito agli eventi di guerra, morte e distruzione che purtroppo interessano regioni e Paesi nostri “vicini di casa”.
L’unica via di salvezza per bambini e persone innocenti non può essere quella disegnata dalla fantasia di un sogno: prendere un paio di ali e come angeli o colombe fuggire dalle città distrutte.In un mondo devastato dalle guerre, in un mondo dove le guerre dovrebbero soltanto riguardare il passato e dove dovremmo solo studiarle sui libri di storia, i corpi dei bambini e adulti innocenti non ci sono più, ma le loro anime restano a vegliare per un futuro diverso e migliore.
Scappano i bambini da un presente che non li vuole, da un tempo che fa di tutto per essere contro la vita. Su quale terra possono abitare per crescere come fiori di un giardino profumato? In quale tempo possono vivere senza paura, liberi da quel veleno che sono le armi e la sete di potere?
Fragile è la vita, come l’erba del campo, può cambiare da un momento all’altro: nostro dovere è quello di proteggerla nei piccoli e di prenderci cura dei più indifesi, ricordandoci che nessuno è così forte da non aver mai bisogno di qualcuno.
Solo dalla pioggia e da lacrime di gioia, solo dalla luce del sole e dai raggi della luna dovrebbe bagnarsi la terra che ci ospita… Il sangue delle vittime innocenti dei giochi assurdi del potere la avvelena e ci corrompe… Il sacrificio di tante vite umane possa non essere inutile… Dobbiamo dire Basta!
