Ecco alcune riflessioni che la classe 4 A1 condivide con la comunità scolastica a proposito della tanto agognata pace e delle ennesime guerre scoppiate e fomentate nel cosiddetto Occidente progredito e civile.
E’ forte il contrasto tra l’innocenza e la leggerezza di bambini che giocano e l’ombra e la pesantezza delle bombe che cadono: le nostre coscienze dovrebbero lasciarsi scuotere.La fantasia e l’immaginazione dei bambini possono salvare gli adulti da sé stessi, dal loro egoismo, dalle manie di conquista, possesso e dominio. Solo col cuore e gli occhi dei bambini il mondo può liberarsi dalla crudele follia delle armi.
La guerra è sempre un affare sporco, non è qualcosa di inevitabile, ha dei responsabili. Purtroppo a pagare il prezzo più alto sono sempre coloro che non sanno e non c’entrano con i giochi meschini del potere.
La guerra divora e corrompe, anche chi si sente al sicuro, guardandola da lontano e non lasciandosi toccare dalle ingiustizie che si consumano indisturbate sulla pelle di civili senza colpa.
Che aspettiamo ad andare oltre la conta dei numeri? Troviamo il coraggio di conoscere i nomi, le storie, di guardare il volto dei bambini e degli innocenti le cui vite sono state spezzate dal demone della guerra! Svegliamo la nostra umanità!
Perché rischiare tutto per il sadismo e gli sporchi interessi di persone e gruppi che si credono i padroni del mondo che non gli appartiene?
