mercoledì 4 maggio 2016

L'angolo ornitologico dell'Archimede

A scuola tra collezioni d’uccelli e di animali impagliati

Vi aspettereste una collezione ornitologica e un angolo zoologico all’ingresso di un istituto commerciale? 
Eppure ogni mattina al nostro ingresso a scuola ci salutano vari tipi di animali impagliati, catturati nel nostro territorio, che risalgono a due secoli fa.
Una collezione storica che comprende 250 esemplari di uccelli e nidi, 40 rettili, 98 pesci, 40 mammiferi e 96 invertebrati.
La specie di animale più antico è l'aquila di Bonelli, esemplare catturato nella seconda metà del XIX secolo nel territorio di Modica con il nome di culoccia e che oggi è estinta.
Le particolarità di questo volatile è la macchia bianca che presenta sul dorso, la sua velocità, agilità nel volo e la sua apertura alare di 180 cm. Accanto a questa aquila ci sono molteplici specie di uccelli, di medie e piccole dimensioni, e i loro nidi.
Un altro animale particolare presente nel nostro museo zoologico è il lupo,  un esemplare di lupo siciliano catturato nel 1877, che viene impagliato nel momento in cui allatta i suoi cuccioli. 
Un pezzo pregiato se consideriamo che il lupo oggi in Sicilia è estinto.
Temerario e coraggioso fa bella mostra di sé anche un falco pellegrino catturato nel 1897 a Chiaramonte e bloccato nell’attimo in cui afferra la preda.
Altri animali altrettanto belli e particolari sono il pavone blu, che simboleggia la bellezza e la grazia, il pellicano, la scimmia e la foca.
Quindi, la nostra scuola, oltre ad offrire opportunità nel mondo del lavoro, offre agli occhi un assaggio della vita di molti esseri viventi e un monito permanente ad apprezzare il creato.

Miriam Lamari, Lucia Sarta, Francesco Scivoletto IA1