Giorno 8 maggio 2018 la classe III A2 ha ospitato
il dott. Guglielmo Aprile, socio dell’azienda agricola “Casa Morana”, il quale
ha raccontato la sua esperienza professionale e ha fatto capire a noi ragazzi
che non bisogna mai arrendersi.
Il dott. Aprile si diplomò al liceo scientifico e,
attratto dall’Economia, decise di andare all’Università e scegliere questa
facoltà. Dopo tre anni si laurea e decide di specializzarsi in Marketing.
Finita anche la specializzazione, si trovò nel
mondo del lavoro, ma, purtroppo, in Italia c’era un periodo di crisi economica
e occupazionale e di conseguenza c’erano grosse difficoltà a trovare lavoro.
Per questo motivo lui decise di continuare a
studiare, si specializzò in Management ed ebbe la fortuna di conoscere manager
famosi nel mondo, come il manager dell’Ikea, della Nike e via di seguito.
Alla fine trovò lavoro in una multinazionale in
Toscana. Svolgeva più meno il lavoro che a lui piaceva, ma ciononostante non si
sentiva appagato, gli mancava la sua terra: la Sicilia.
Un giorno doveva presentarsi in un corso di
formazione dalla durata di tre giorni, quel giorno gli cambiò la vita. Dopo
solo 15 minuti di corso capì che era arrivato il momento di fare le valigie,
arrivare in Sicilia e fare tutto quello che aveva sempre desiderato. Grazie ad
una frase pronunciata da un imprenditore, il quale diceva che il 95% degli
imprenditori fallisce perché non ci prova, lui decide che era arrivato il momento
di presentarsi in azienda, licenziarsi e partire per la Sicilia.
Ovviamente, inizialmente era tutto difficile, per
sei mesi andò in cerca di lavoro, ma un giorno si presentò in un’azienda, “Casa Morana”, un’impresa che produce
ortaggi presso Cava D’Aliga, a Scicli, e qualcosa cambiò. Il proprietario di
quella azienda in realtà non gli diede ottime speranze, perché da lì a breve
l’azienda sarebbe stata chiusa a causa di una crisi.
Il dott. Aprile decise ugualmente di lavorare per
quella azienda senza essere remunerato. Da lì a poco il profitto dell’azienda
andò sempre pian piano ad aumentare; ciò fu possibile ottimizzando i costi di
produzione sostenuti all’interno dell’impresa e, soprattutto, facendo conoscere
il prodotto, diversificandolo e creando una linea nuova di prodotti: le cose
andarono decisamente meglio. Il signor Morana capì che, grazie al dott. Aprile,
la sua azienda stava andando verso la giusta via e propose a quest’ultimo di
acquistare una quota dell’azienda per diventare socio. Adesso il dott. Aprile
non è un semplice socio, è sempre presente in azienda, controlla il lavoro
svolto dagli operai, controlla la merce prima che questa parta per essere messa
in commercio, si occupa dei colloqui ecc...
Oggi l’azienda è conosciuta non solo in Sicilia, ma
anche in tutto il mondo, come ad esempio a Stoccolma, Londra, Dubai ecc...
Il messaggio che l’esperienza di Guglielmo Aprile ha
voluto lasciare a noi alunni della classe III A2 è quello che, nonostante ci
siano molti ostacoli, se c’è un sogno o una cosa che piace molto, bisogna fare
l’impossibile pur di realizzarlo, attraverso
studio,sacrificio e dedizione.
Alessia Spadaro e Giuseppe Messina III A2