The suffragette movement
martedì 30 gennaio 2024
The suffragette movement
lunedì 29 gennaio 2024
Esperienze al cinema
Nicholas Winton: lo Schindler britannico!
venerdì 26 gennaio 2024
La giornata della Memoria 2024
La Memoria: un bene prezioso da coltivare!
giovedì 25 gennaio 2024
Incontro con l'autore
Un incontro esilarante a scuola.
mercoledì 24 gennaio 2024
Riflessioni da un libro...
La bolla che ci divide
Il colore delle cose non dette è un romanzo del 2023 scritto da Simone Rausi, un'opera che ho avuto la fortuna di leggere insieme ai miei compagni di classe.
Il libro parla di una ragazza, Nina, che dopo la morte del fratello si ritrova in completa crisi; è colma di rabbia e per questo decide di isolarsi dal mondo che le sta attorno. Nina un giorno casuale riceve un messaggio anonimo da un certo Asso, così chiamato con un soprannome ideato da lei stessa. Lentamente i due, attraverso le 36 domande dello psicologo Aron, si conoscono e liberano le loro emozioni represse causate anche dalla morte di Samuele, il fratello di Nina.
lunedì 22 gennaio 2024
Libri che aiutano
IL COLORE DELLE COSE NON DETTE
Il colore delle cose non dette è uno dei libri dell’autore Simone Rausi, pubblicato da Rizzoli nel giugno 2023. Nina, la protagonista, dopo la morte del fratello decide di non uscire di casa se non per necessità, ma anche in questo caso cerca di non farsi notare dal mondo esterno.
Tutto cambia quando una sera riceve un messaggio da uno sconosciuto o sconosciuta, che la invita a fare un percorso di 36 domande. La protagonista inizialmente rifiuta, fin quando non scopre che la persona che le scrive conosce molto bene il fratello. In un secondo momento scopre pure che lo sconosciuto è una persona del palazzo; a questo punto, curiosa di scoprire di chi si trattasse e cosa sapesse del fratello, decise di rispondere alle domande.
Muto volo
Con l’Archimede nel cuore...
foto di A. Giurdanella |
Verso il 27 gennaio...
Memoria: unico vaccino contro l’indifferenza
foto ideata da S. Costantino 2ITC1 |
Il 27 gennaio è il giorno che viene dedicato alla commemorazione delle vittime dell’Olocausto. Questa data non è stata scelta a caso, ma ricorda la liberazione che avvenne settantanove anni fa da parte dell’armata Rossa dei pochi sopravvissuti ai campi di concentramento. In questo periodo, ma non solo, tutti dovremmo riflettere sugli orrori della shoah e pensare alle vittime, è fondamentale aver la consapevolezza della Memoria per contrastare l’odio e le discriminazioni di ogni genere che purtroppo in questo periodo si stanno verificando con molta frequenza.
giovedì 18 gennaio 2024
Esperienze in azienda
Una visita aziendale interessante.
Lunedi 15 gennaio gli alunni della classe 3S1, accompagnati dalla prof.ssa Rosanna Calcagno, si sono recati presso la sede della Argital Srl per una visita aziendale. Il dott. Ferraro ha mostrato ai ragazzi i vari passaggi che dall'estrazione della materia prima (argilla) portano al prodotto finito, soffermandosi sulla particolarità del processo produttivo che rende i loro prodotti cosmetici tanto unici e apprezzati. I ragazzi hanno avuto modo di visitare i vari reparti di produzione e confezionamento e di comprendere, come da un'idea originale può nascere una realtà produttiva di successo. Non è mancato un momento di riflessione sull'importanza di credere nelle proprie idee e di portarle avanti, nonostante le sfide e gli ostacoli, perché solo cosi si realizzano i sogni.
Grazie al dott. Ferraro per questo momento di crescita professionale e umana.
Prof.ssa Calcagno Rosanna
mercoledì 17 gennaio 2024
Recensione
Il colore delle cose non dette
Se spegni la luce, cosa rimane?
Verso il 27 gennaio...
MOKITA
Tutti almeno una volta abbiamo sentito parlare delle vittime dell’olocausto, donne, uomini e bambini uccisi con mezzi atroci. Tutti almeno una volta abbiamo visto film, documentari. Tutti almeno una volta abbiamo assistito a una testimonianza di chi è riuscito a sopravvivere. Ognuno di noi in queste occasioni si è sentito in colpa, triste, ha sentito un vuoto dentro. A ognuno di noi queste storie provocano sentimenti contrastanti e lì per lì ci sentiamo fortunati per ciò che abbiamo.
martedì 16 gennaio 2024
Verso il 27 gennaio...
Sempre Memoria!
Anche quest'anno, giorno 27
gennaio sarà commemorata la Giornata della Memoria per le vittime della Shoah.
In qualità
di sopravvissuta agli orrori del campo di sterminio di Auschwitz, la senatrice
a vita Liliana Segre scrive una lettera indirizzata agli studenti di tutte le
scuole in cui ribadisce l’importanza della memoria individuale e collettiva,
a tutela della democrazia.
Noi studenti specialmente abbiamo il dovere di ricordare quanto successo, ma non solamente un giorno all’anno, ma tutti i giorni. Dobbiamo ricordarci di tutto l’inferno che hanno dovuto passare delle persone innocenti a cui è stato tolto tutto, e guardare anche ciò che accade nel mondo oggi. Dobbiamo ogni giorno pensarci, in modo tale da fare giustizia cercando di non essere indifferenti verso coloro che soffrono, inoltre è importante capire che la giustizia si fa ricordando, non dimenticando quanto successo nel passato ma anche con lo sguardo all'orrore che accade non molto lontano da noi...
Come fa presente la senatrice a vita Liliana Segre, solo attraverso l’attuazione ed il rispetto della nostra Costituzione possiamo garantire una buona manutenzione della nostra Democrazia.
Cannata Chiara e Lero Marta - 4gr3
Com'è bello poetare...
Quattro materie di scuola
di Roberto Piumini
Che cos’è la geografia?
La geografia
è dove stanno gli amici,
le strade per le bici,
i posti felici.
Che cos’è la storia?
La storia
sono i giochi di ieri,
i ricordi leggeri
lasciati sui sentieri.
Che cos’è la grammatica?
La grammatica
è fare filastrocche,
far festa con le bocche
senza sentirsi sciocchi.
Che cos’è l’aritmetica?
L’aritmetica
siamo io più te più tutti
i belli insieme ai brutti,
le radici più le foglie più i frutti.
Poesia a dieci mani
Continuando nella classe- 2t1...
Al via la prima tappa del progetto “Comunità di Memoria 2024”
Mente aperta, sguardo attento, cuore impavido.
foto della prof.ssa Iurato G. |
Hanno iniziato davvero con molto entusiasmo gli studenti del nostro istituto che ieri, giorno 15 gennaio, hanno avviato il percorso di formazione previsto per il progetto Comunità di Memoria 2024: un’esperienza molto intensa e vigorosa che si completerà con il viaggio in Polonia che i nostri studenti affronteranno a marzo.